E’ stato presentato oggi pomeriggio allo stadio il nuovo direttore generale della Teramo Calcio, Emilio Capaldi. Lunga esperienza nel Celano, con parentesi a Francavilla, Capaldi – 60 anni – prende il posto di Gianluca Scacchioli, che il presidente biancorosso Luciano Campitelli ringrazia e che dice “sarà sempre tifoso del Teramo”.
“Adesso però abbiamo deciso di cambiare qualcosa, di riorganizzare dalla base la società e puntare su un uomo di esperienza – ha proseguito Campitelli – Chi resterà? Dei sedici contratti, ne resteranno cinque o sei. C’è bisogno di aria nuova e chi non avrà salutato per l’inizio del ritiro, non verrà aggregato alla prima squadra. Sansovini? Stiamo parlando del suo addio. Amadio è tra coloro che rimarrà, firma domani».
Ovviamente molto contento e carico il nuovo dg: “Il Teramo ha un direttore generale a cui piace lavorare dalla mattina alla sera ed a cui non piacciono gli impiegati – le prime parole di Capaldi – Se c’è bisogno di dare qualcosa in più, lo si dovrà fare, il Teramo verrà prima di tutto. Mi piacerebbe che facessimo squadra, dal magazziniere fino al presidente. I contratti in essere? Dovrò essere asfissiante per salutare alcuni giocatori. Ho trovato una buona organizzazione societaria, ma possiamo ancora migliorare”.
In settimana il direttore sportivo Giorgio Repetto dovrebbe chiudere i primi nuovi arrivi: il trequartista Candido, gradito ad Asta, è cosa fatta, così come alcuni giocatori che arriveranno dal Pescara, tra cui il portiere Calore, che tornerà a vestire di biancorosso ma da titolare.