Giulianova. Successo del Giulianova in casa del Cosenza. La squadra di Leonardo Bitetto cancella in un colpo solo le tre sconfitte consecutive, soprattutto quella pesante di domenica scorsa contro il Foggia, e abbandona l’ultimo posto. I giallorossi sono stati spregiudicati, cinici, come se giocassero con il sangue agli occhi per dimostrare che nelle ultime partite non era certo quello il vero Giulianova.
Hanno attaccato dall’inizio alla fine, segnato 4 reti (doppietta Campagnacci, foto in alto), rimontando lo svantaggio iniziale dei padroni di casa, e colpito anche due legni. Insomma, un successo che non fa una grinza, che premia il lavoro dell’intero staff tecnico giuliese. Il Cosenza dopo un quarto d’ora si erano portati in vantaggio con una punizione dalla lunga distanza di Porchia. Il pareggio arriva al 36′ su calcio di rigore trasformato da Campagnacci per fallo ai danni di Melchiorri. Nella circostanza verrà anche espulso di Bari per i lupi cosentini. Nel finale di tempo Del Grande raddoppia, ancora una volta con un gran tiro dalla lunga distanza come era accaduto a Cava dei Tirreni.Si va dunque al riposo con i giallorossi sopra nel punteggio. Nella ripresa i padroni di casa danno l’impressione di soffrire tremendamente la rapidità della truppa giallorossa. Al 13′ Campagnacci, lanciato in profondità, piazza un perfetto diagonale.
Il Cosenza accorcia le distanze al 65′ con De Pascalis. Ma a 5′ dal termine Migliore (foto a destra) spezza le speranze di rimonta dei rossoblu centrando il quarto gol per la sua squadra. Solo in pieno recupero il Cosenza segna il terzo gol su calcio di rigore trasformato da Fiore. Termina dunque con il successo pieno e meritato per il Giulianova che sale a quota 22 in classifica e guarda ora allo scontro diretto per la salvezza, in programma domenica prossima al Fadini contro la Real Marcianise, con tanto ottimismo.
Per il Cosenza, invece, la corsa verso il primo posto subisce un brusco stop. Negli spogliatoi la felicità di mister Bitetto. “E’ un successo molto importante perché ottenuto contro un avversario forte che all’andata aveva anche vinto al Fadini”, ha commentato il trainer giallorosso, “Venivamo da un periodo non facile ma sapevamo che non eravamo noi quelli di domenica scorsa contro il Foggia. Abbiamo segnato 4 gol, ne potevamo segnare almeno altri tre e abbiamo preso anche due pali. Qualcosa in difesa dobbiamo migliorare. Ma va detto che siamo venuti al San Vito con qualche problema di formazione: Garaffoni squalificato, Carbonaro infortunato. I ragazzi, però, hanno davvero giocato una grande partita. Adesso per la salvezza servono maggiore continuità e qualche vittoria in più in casa, a partire da domenica prossima contro la Real Marcianise”.
Lino Nazionale
