L’Amatori torna a macinare punti, vincendo 84-60 sul campo della We’re Basket Ortona. Due punti importanti che lanciano i pescaresi verso lo scontro diretto contro Recanati, che si giocherà proprio in Abruzzo domenica prossima.
Coach Rajola si affida a capitan Grosso, mentre l’allenatore di casa sceglie di mandare subito in campo Pavicevic e Petrovic. Pronti, via e Leonzio mette a segno la prima tripla della serata (0-3). Ortona non segna per i primi tre minuti abbondanti di gara e Pescara ne approfitta (0-7). Grazie al playmaker Agostinone i locali entrano in partita, con una tripla e uno sfondamento conquistato (5-9). Entra in campo D’Eustachio dopo un severissimo secondo fallo fischiato a Caverni. Ortona raccoglie due rimbalzi d’attacco e li tramuta in punti: disattenzioni biancorosse che spingono Stefano Rajola a fermare il gioco e chiedere maggiore concentrazione (9-11). Come spesso succede, Pescara esce bene dai timeout e Drigo realizza otto punti in un attimo (11-21) indirizzando nuovamente la partita in favore degli ospiti. Ora è il coach locale a dover fermare il gioco, dopo un bel contropiede innescato dalla palla recuperata da un Bedetti finalmente in campo dopo la lunga assenza. L’Amatori dilaga, Ortona rintuzza un po’ lo svantaggio dalla lunetta (16-25) con gli ospiti andati presto oltre il bonus di falli.
Il secondo quarto inizia con diversi errori sotto entrambi i canestri: Ortona ne approfitta e piazza un parziale di 6-0 che li riporta a contatto. In questa fase Pescara è poco lucida, con qualche errore in attacco, un po’ per sfortuna e un po’ per imprecisione. Ci pensa il grande talento di Leonzio e Capitanelli a rimettere nove lunghezze di distanza tra le due squadre (24-33; 26-35), anche se la guardia biancorossa deve tornare in panchina per i tre falli che ha sul groppone dopo 16 minuti di gioco. In casa ortonese, i due lunghi di origine straniera catalizzano il gioco, alternando giocate importante a errori grossolani: hanno talento e si faranno, ma oggi Big Cap e Drigo sono on fire e fanno il bello e il cattivo tempo. Le due bombe di Martino e Crusca tengono comunque gli ospiti agganciati al match (34-42)
Le triple di Drigo e Malfatti aprono il terzo quarto (37-45). Quintetti atipici in campo, con Martino e lo stesso Drigo nello spot di “tre”. Caverni e ancora Drigo spaccano ancora la difesa locale e riportano il vantaggio in doppia cifra (39-49). Il quarto fallo di Bini spinge nuovamente in campo Leonzio, che stringe i denti e prova a dare il suo contributo. Rientra anche Bedetti e finalmente si rivede quel quintetto che era nei programmi di inizio stagione. Pescara tocca anche il +14 e il pubblico si esalta sulla stoppatona dello stesso Bedo, prima del 49-60 che chiude il terzo tempino.
L’ultimo parziale si apre ancora nel segno di Capitanelli: canestro, assist e palla rubata in poco più di un minuto. Torna a segnare Bedetti e adesso l’Amatori controlla il match agevolmente, subendo pochissimo l’iniziativa dei locali e trovando con facilità il canestro. Quattro punti di Bini gonfiano il divario e la tripla di Leonzio firma il +22 a sei minuti dalla fine, che timbra definitivamente la parola fine sulla gara. Pescara adesso rallenta un pochino ma con la linfa di Bedetti e Grosso il vantaggio resta ampio. Spazio anche per Boscherini e Di Giorgio e la partita finisce 84-60 per i ragazzi del presidente Carlo Di Fabio.
We’re Basket Ortona – Amatori Basket Pescara 60-84 (16-25; 34-42; 49-60)
We’re Basket: Chiarini, Malfatti 9, Mattucci, Agostinone 13, Fabiano, Petrovic 9, Pavicevic 11, Olivastri, Martelli 4, Martino 6, Jovicevic 3, Crusca 5. Allenatore: Benedetto Salomone. Tiri da due punti: 16/45; tiri da tre punti: 5/28; tiri liberi 13/19, rimbalzi 39.
Amatori Pescara: Di Giorgio, D’Eustachio, Grosso 7, Drigo 23, Bini 4, Bedetti 2, Caverni 5, Capitanelli 24, Boscherini, Leonzio 19. Allenatore: Stefano Rajola. Tiri da due punti: 21/38; tiri da tre punti 7/21; tiri liberi 21/30; rimbalzi 39.