OLIMPIA BASKET ROSETO – YALE PESCARA 77-42 (23-12; 37-27; 62-33)
ROSETO: Gatti, Mascitti 11, Peracchia 12, Milicevic 13, De Massis 10, Trovarelli 4, Contaldo 5, De Petris, Marini 4, Ansaloni, Markovic 16, Canterini 2. All.: Ghilardi
PESCARA: Cestaro 3, De Florio 4, Novelli 2, Jepson 2, D’Angelo 11, Lunadei 9, Cicconetti 5, Passarelli, Traino 6, Canale ne, Di Paolo ne. All.: De Bernardi
Uscita per 5 falli: nessuno
Roseto. Partita senza storia quella tra Olimpia Roseto e Yale Pescara, condotta dal primo all’ultimo minuto dalle ragazze di coach Ghilardi. Ben 5 le giocatrici in doppia cifra, segno di una prova corale eccellente. Il divario fisico tra le due squadre è evidente, Pescara non è riuscita mai ad impensierire l’Olimpia.
Ghilardi schiera in quintetto Marini, Peracchia, Trovarelli, Milicevic e Markovic. Risponde De Bernardi con Cestaro, Cicconetti, Novelli, Passarelli e D’Angelo.
L’Olimpia parte con una difesa molto aggressiva che irretisce la Yale. Dopo 5 minuti, infatti, il punteggio è 10-0, con Milicevic e Markovic subito protagoniste. Pescara non crolla e reagisce, cercando di giocare con intelligenza. La classe di Peracchia, però, non conosce età e l’Olimpia mantiene in vantaggio, chiudendo il primo quarto sul punteggio di 23-12.
I secondi dieci minuti si aprono nel segno di Mascitti e De Massis, due guerriere in campo. Pescara cerca di aumentare l’intensità in difesa, ma in attacco non riesce a trovare i giusti equilibri, forzando molto. Al 15’ tra le due squadre il distacco è di 20 punti, 34-14. L’Olimpia si rilassa in difesa e concede alcuni secondi tiri, permettendo alla Yale di rientrare fino al meno 10, 34-24. Un canestro di Peracchia spezza il digiuno in attacco dell’Olimpia, e un libero di Contaldo chiude il primo tempo con Roseto avanti di 10, 37-27.
Al rientro dagli spogliatoi l’Olimpia accelera con Milicevic e Markovic, e una difesa di nuovo molto aggressiva. Con un parziale di 18-0 al 25’ l’Olimpia si porta sul 55-27. Il primo punto del secondo tempo per Pescara arriva con un tiro libero di Lunadei, ma le ragazze di De Bernardi hanno troppe palle perse. Roseto gioca da squadra vera, circolando bene la palla e difendendo forte. Il distacco, alla fine del terzo quarto, sale a 29 punti, 62-33.
La partita ormai è chiusa. Nell’ultimo quarto c’è spazio anche per Canterini e De Petris. L’Olimpia gestisce bene il vantaggio accumulato nei primi tre quarti, chiudendo il match sul punteggio di 77-42. Roseto conferma il primo posto, mentre Pescara vede svanire il sogno seconda fase.
*Foto Olimpia – Stefano Varani