Ancora una volta una partita ben interpretata. Ancora una volta grinta e determinazione in quantità. Ancora una volta una prova convincente dei biancorossi, ma ancora una volta errori nel momento clou del match e classifica che non si muove. Gioca bene la Teramo a Spicchi sul difficile campo della LUISS Roma ma negli ultimi 3 minuti la V decide di vestirsi del colore bianco della formazione capitolina (82-75).
Al termine della sconfitta coach Andrea Gabrielli è stato chiaro: “Io voglio fare i complimenti alla mia squadra perchè giocare al PalaLUISS non è affatto facile. Abbiamo comandato il gioco per larghi tratti, la partita è stata portata fino alla fine, punto a punto, e infine è stata decisa da un paio di episodi. Abbiamo sofferto la loro fisicità, in particolare modo a rimbalzo d’attacco, e concesso un paio di tiri aperti nelle fasi finali sui quali dovevamo fare più attenzione. Sapevamo dopotutto che la LUISS è brava ad andare in area senza la palla e non sempre siamo riusciti a contenerla in quella parte del campo. Però tutto sommato sono contento della prestazione dei ragazzi. Abbiamo giocato una partita gagliarda, di grande energia”.
Da queste considerazioni bisogna quindi ripartire per tornare in palestra con le giuste motivazioni: “Ricominciamo ad allenarci partendo dall’approccio avuto per questa gara – prosegue l’allenatore della TaSp –, seppur sia arrivata una sconfitta. Non abbiamo mollato mai, anche nei momenti più difficili. Nel finale siamo andati a -6 e siamo riusciti anche a metterci sul +1. In particolar modo nei primi due quarti abbiamo eseguito bene in attacco. poi alla fine, complice un po’ di stanchezza degli esterni, abbiamo forzato qualche tiro ma non posso che fare i complimenti alla squadra”.
Incoraggiamento e fiducia non mancano quindi nell’ambiente biancorosso, ora chiamato a mettere nel mirino un altro avversario di qualità, la Virtus Arechi Salerno dell’ex biancorosso Riccardo Bottioni e di quel Vanni Laquintana che proprio a Teramo ha mosso i primi decisivi passi decisi verso una carriera che lo sta confermando come attaccante d’élite per la Serie B: “Sul campo della LUISS – chiude il tecnico biancorosso – saranno poche le squadre che riusciranno a prendersi i due punti. Noi siamo riusciti a concedere solo tre azioni di contropiede su nostri errori. Di tiri aperti che solitamente mettono in contropiede non ne ricordo uno segnato. Ritorneremo quindi in palestra puntando sull’attenzione maggiore che si è vista nella partita e cercando di limare ancora di più i nostri errori. Dobbiamo andare ad attaccare più dentro l’area con i nostri lunghi attraverso più penetrazioni. Per caratteristiche ci affidiamo molto al tiro da tre punti e su questi aspetti dobbiamo ancora lavorare. Non sono arrivati due punti in classifica a Roma ma la strada è quella giusta. Sapevamo che bisognava lottare, bisognava soffrire e bisognava resistere e sotto questi aspetti la squadra ha reagito come piace a me”.
Luiss Roma: Matteo Fallucca 22 (3/5, 4/9) + 10 R, Marco Pasqualin 18 (3/3, 3/9), Giorgio Di Bonaventura 13 (3/5, 1/4), Matija Jovovic 9 (3/4, 0/3) + 7 As, Davide Tolino 8 (4/7, 0/0), Riccardo Murri 5 (1/4, 0/3), Marco Legnini 4 (2/3, 0/0), Cesare Barbon 2 (1/2, 0/1), Alessandro Perotti 1 (0/0, 0/0), Giuseppe Invernizzi 0 (0/0, 0/0), Sean Busca ne, Andrea Zini ne. Tiri liberi 18/31; rimbalzi 45 (13 + 32); assist 14.
Teramo a Spicchi 2K20: Sebastiano Perin 20 (2/3, 5/11), Amar Balic 17 (3/3, 2/10) + 7 R + 4 As, Lorenzo Calbini 12 (4/9, 1/3), Luigi Cianci 10 (5/8, 0/1) + 7 R, Emidio Di donato 8 (1/1, 1/6), Arcangelo Guastamacchia 5 (1/2, 1/3), Mattia Sacchi 2 (1/1, 0/1), Alessandro Di febo 1 (0/0, 0/2), Alessandro Vigori 0 (0/2, 0/0), Ettore Semprini Cesari 0 (0/0, 0/0), Stefano Ferri ne, Simone Mora ne. Tiri liberi 11/17: rimbalzi 32 (8 + 24); assist 10.
parziali: 18-20, 21-19, 23-22, 20-14