LIOFILCHEM ROSETO – ANTENORE ENERGIA PADOVA 64-56 (25-19; 6-14; 14-13; 19-10)
ROSETO: Pedicone, Gaeta n.e, Valentini n.e, Di Emidio 6, Cocciaretto 2, Sebastianelli 5, Ruggiero 2, Amoroso 11, Nikolic 17, Serafini 12, Lucarelli 9. Coach Tony Trullo
E. PADOVA: Pellicano 2, Schiavon 2, Clark 2, Barbon 9, De Nicolao 12, Fiore n.e, Brigato 4, Bianconi 9, Bocconcelli 11, Morgillo 8. Coach Daniele Rubini
ARBITRI: Roiaz e Andretta
Note: tiri da due Roseto 21/34, Padova 15/44. Tiri da tre 3/17, 6/25. Tiri liberi 13/17, 8/10. Rimbalzi 43 (32+11), 34 (17+17)
Basta un parziale di 16-0 negli 5:30 della gara per permettere alla Liofilchem Roseto di rimediare ad una prova fin lì incolore e battere 64-56 l’Antenore Energia Padova. Dopo una prima frazione convincente, il quintetto di Trullo incontra grosse difficoltà offensive, risolte poco prima del rush finale; per gli ospiti il rammarico di non avere approfittano dei lunghi black-out in attacco dei padroni di casa.
Sebastianelli ha la mano calda in avvio e colpisce da tre, Padova invece segna i primi punti dalla lunetta con Bianconi. Roseto tenta il primo allungo sull’11-4 e Rubini chiama time-out dopo 200 secondi di gara. Dopo il +9 subito ad opera di Lucarelli, la formazione ospite torna a colpire con Bocconcelli e due liberi di De Nicolao, riavvicinandosi sul 13-8 al 5’. I padroni di casa sembrano difendere con meno intensità, facendo girare palla con qualche difficoltà di troppo; così Trullo getta nella mischia Ruggiero e Di Emidio. Lucarelli recupera palla in difesa e poi serve Serafini che trova un 2+1, a cui dà seguito Ruggiero con un 2/2 dalla lunetta che rilancia la Liofilchem sul +8. La frazione termina invece sul 25-19.
Nei primi tre minuti Roseto va a bersaglio solo con Amoroso da tre, ma Padova riesce a fare appena meglio, prima di trovare due canestri da sotto di Morgillo che rimettono i veneti ad appena due lunghezze di ritardo. I ragazzi di Rubini riescono a trovare la parità sul 28-28 con l’ottimo De Nicolao, sprecando prima del 15’ due occasioni per mettere per la prima volta la testa avanti. Roseto invece torna a colpire con la penetrazione del giovane Cocciaretto, a cui ribatte Bocconcelli. L’Antenore Energia caccia la freccia a poco più di 3’ dall’intervallo con un libero di Bianconi e si porta avanti di tre con Clark. La Liofilchem però continua a vivere un preoccupante black-out offensivo al quale riesce a rimediare in parte in fase difensiva. Si rientra negli spogliatoi dopo un ½ di Serafini dalla lunetta sul 31-33. Solo sei punti realizzati dai biancazzurri nel corso del secondo periodo.
Barbon on fire al ritorno in campo con due bombe a cui Roseto replica nel mezzo con un timbro di Serafini: ospiti comunque avanti di sei. Come nella seconda frazione, la Liofilchem continua a fare una fatica tremenda nel trovare la via del canestro e rimane a galla grazie ad una discreta abnegazione difensiva. La terza tripla di Barbon regala all’Energia il 35-42 al 25’. Pur senza brillare, il quintetto patavino continua a comandare un match caratterizzato da tantissimi errori intramezzati da qualcosa di più apprezzabile: al di là di qualche merito delle difese, non può non balzare all’occhio la pessima mira dei dieci giocatori in campo. Ultimi venti secondi di periodo positivi per i ragazzi di casa, che vanno a segno prima con Amoroso e poi con uno schiaccione di Lucarelli in contropiede che chiude il terzo quarto sul 45-46.
Bocconcelli apre la frazione finale con una tripla a cui Roseto prova a replicare con Nikolic da due. Al 32’ Padova conduce 48-51. Un minuto più tardi De Nicolao torna a fare male alla difesa di casa con una conclusione vincente da tre punti. I biancazzurri persistono nel non riuscire (o volere) giocare di squadra, con ognuno dei componenti a disposizione di Trullo che da troppi minuti prova a “vincere” la partita individualmente, senza riuscire a cavare quasi mai qualcosa di buono. Schiavon ne approfitta per portare ad otto le lunghezze di vantaggio dei suoi. Dopo il time-out di Trullo, arrivano finalmente le fiammate di Di Emidio (primi punti per lui) e Nikolic a ridare speranza alla Liofilchem sul 52-56 al 35’. 2/2 dalla lunetta di Di Emidio e quinto fallo di Morgillo. ½ dalla linea della carità per Amoroso, che poco più tardi firma invece da sotto il sorpasso biancazzurro a 3’ dalla fine: è un altro Roseto rispetto a quello visto fino ad un paio di minuti prima e Nikolic va comodamente a depositare il 59-56 a 2’41”dalla fine. L’assolo dei locali prosegue dopo il time-out chiamato da Rubini con Serafini. Padova non segna più e fatica terribilmente in difesa; per fortuna di De Nicolao e compagni Nikolic dalla lunetta fa un ½ che porta comunque la Liofilchem sul +6 a poco più di un minuto dal termine. La festa rosetana continua, di pari passo con gli errori dei patavini, con altri due liberi di Di Emidio che fissano il punteggio sul definitivo 64-56.