L’Unibasket Amatori Pescara sbanca Campli nel derby e centra la quinta vittoria consecutiva. Al PalaBorgognoni la squadra pescarese fa suo il derby ed allunga la sua striscia positiva.
I primi due punti del match li mette a referto Campli con Milosevic, ma Pescara mette subito in chiaro le cose e prende abbastanza agevolmente il largo. Dopo 4 minuti sono già dieci le lunghezze di distanza tra i padroni di casa e gli ospiti (4-14), un divario che resta quasi immutato per tutto il quarto. Dopo i primi 10 minuti di gioco, nei quali coach Rajola ha impiegato 8 dei 12 giocatori a disposizione, il punteggio sorride alla squadra biancorossa per 17-27. Buona la circolazione di palla in fase offensiva, meno bene la truppa pescarese in fase di non possesso: i 17 punti di Scortica e soci ne rappresentano la più fulgida testimonianza.
Il secondo quarto si apre con una bomba proprio di Scortica e con altri due punti del n. 12 a dimezzare il distacco, poi Capitanelli con una stoppata ed una tripla in rapida successione prova a suonare la carica. Ma invano. Campli al 6’ si porta sul -3, a 7’30’’ sul -2 e a 1 minuto dall’intervallo aggancia la parità sul 35-35. All’ultimo giro di orologio Campli mette la testa avanti con Miglio, ma al riposo si va sul 37 -37 grazie a due punti di Big Cap e ad una stoppata dello stesso capitano. Il parziale di 20-10 registrato nel quarto è assolutamente indicativo di dieci minuti molto complicati per l’Unibasket, iniziati con poca incisività al tiro e poca collaborazione in difesa e conclusi con un Rajola visibilmente contrariato.
Quattro punti di Potì e tre di Serafini, ex di turno, aprono il terzo quarto e l’Amatori sembra tornare a giocare come sa. Una schiacciata di Serafini ed una realizzazione dall’area di Capitanelli frenano il tentativo di rimonta di Campli, ricacciata a -8 sul 42-50 dopo 4’30’’. Subito dopo Big Cap e Leonzio dalla lunetta sono glaciali e la schiacciata di Serafini permette l’allungo. Il massimo vantaggio per Pescara (+15) lo firma Caverni a 2’10’’ da fine quarto. Agli ultimi dieci minuti di gioco si va sul punteggio di 52-63, perché Campli ha un sussulto di orgoglio e accorcia.
L’ultimo quarto si preannuncia dunque intenso. Carpanzano e soci amministrano il vantaggio ed una bomba di Potì permette l’allungo sul +16 (55-71). Campli con una fiammata prova a rientrare in partita, ma l’Amatori non sbanda e la schiacciata finale di Capitanelli manda agli archivi il 68-83 del PalaBorgognoni e la quinta vittoria consecutiva.