THE SUPPORTER JESI – LIOFILCHEM ROSETO 50-68 (10-16; 12-9; 9-26; 19-17)
JESI: Ferraro 6, Memed n.e, Rizzitiello n.e, Cocco 7, Ginesi, Gloria 9, Fioravanti 12, Moretti n.e, Calvi 2, Valentini, Fabi 10, Magrini 4. Coach Francesco Francioni
ROSETO: Gaeta, Zampogna 7, Turel 11, Di Emidio 3, Bassi 4, Ruggiero, Pastore, Amoroso 15, Mraovic, Nikolic 17, Serafini 11. Coach Danilo Quaglia
NOTE: tiri da due Jesi 12/35, Roseto 15/29. Tiri da tre 7/27, 6/30. Tiri liberi 5/9, 20/26. Rimbalzi 35 (26+9), 46 (33+13)
La Liofilchem Roseto trionfa 50-68 sul campo della The Supporter Jesi e, in virtù della contemporanea sconfitta casalinga dell’Andrea Costa Imola, prende il comando della classifica in solitaria.
Pur avendo condotto il match ininterrottamente, i ragazzi di Quaglia incontrano qualche difficoltà di troppo nella prima metà di gara, prendendo invece il largo nel corso del terzo quarto.
LA CRONACA
Si parte con la prima tripla ospite siglata da Turel, a segue il timbro di Nikolic. I padroni di casa provano a sbloccarsi con Fioravanti ma a metà frazione Roseto è avanti 2-9. La Liofilchem poco dopo allunga sul +1 con i liberi di Nikolic e Amoroso. Nel finale di frazione i padroni di casa riemergono a piccoli passi e chiudono il periodo sul 10-16.
Secondo quarto qualitativamente scadente sul piano dello spettacolo con tantissimi errori del quintetto di Quaglia, soprattutto da oltre l’arco. Si fatica a vedere azioni degne di lode dall’una e l’altra parte. A metà frazione gli ospiti conducono 16-21. Jesi assai di rado riesce a sfruttare i problemi al tiro dei rosetani, con il punteggio che resta inchiodano per oltre 2’ sul 21-23. Prima dell’intervallo, l’ex della gara Gloria fa ½ dalla lunetta (portando i locali sul -1) mentre Amoroso fa 2/2. Si torna negli spogliatoi sul 22-25 in favore dei biancazzurri, che dopo aver realizzato con Turel in avvio di gara hanno sbagliato 14 tiri consecutivi da tre punti.
Altra musica al rientro in campo, con Roseto che raddrizza la mira colpendo ripetutamente da tre punti con Turel, Di Emidio e Amoroso. Il coach di casa Francioni al 22’ prova a spezzare l’inerzia in favore della Liofilchem in vantaggio 24-34, ma dopo qualche piccolo segnale positivo gli ospiti tornano ad allungare con altre triple di Turel e Amoroso. Col passare dei minuti il divario si dilata ulteriormente, raggiungendo in chiusura di periodo le venti lunghezze di differenza: Roseto avanti al 30’ 31-51.
Dopo sei errori, Magrini fin lì a secco trova la prima tripla della sua gara. Il mini-break jesino di 5-0 spinge Quaglia a chiamare time-out a 8’30” dalla fine. Roseto impiega quasi tre minuti per realizzare il primo canestro del quarto con Serafini. Fioravanti e Fabi da tre tengono ancora aperto il match, con la The Supporter che accorcia sul -11. Ossigeno per i ragazzi di Quaglia arriva con due nuovi sigilli di Serafini. Roseto +15 a metà frazione. Gli ospiti chiudono questa volta definitivamente la pratica con la bomba di Zampogna con quattro minuti e mezzo ancora da giocare sul 42-60. Il tempo rimasto non serve ad altro che a legittimare il successo dei biancazzurri, che espugnano Jesi col punteggio di 50-68 e passano a condurre il campionato in solitaria.