LIOFILCHEM ROSETO – Andrea Costa Imola Basket 102-74 ( 29-11, 31-12, 19-23, 23-28)
Roseto: Gaeta 5, Zampogna 14, Turel 18, Mariani, Mraovic n.e., Di Emidio 5, Bassi 4, Ruggiero 6, Pastore 13, Amoroso 4, Nikolic 29, Serafini 4. All. Quaglia
Imola: Wiltshire 13, Fazzi 3, Guidi , Trapani 23, Carnovali 7, Calabrese 5, Corcelli 4, Vigori 7, Cusenza 6, Trentin 6. All. Grandi
NOTE: Tiri da 2: Roseto 26/41 ; Imola 20/39
Tiri da 3: Roseto 14/26 ; Imola 6/25
Tiri Liberi: Roseto 8/10 ; Imola 16/19
Rimbalzi: Roseto 37 ( 5 offensivi ) ; Imola 28 ( 7 offensivi )
Assist: Roseto 24 ; Imola 4
USCITI PER 5 FALLI: nessuno
Roseto vince ma soprattutto convince in occasione della 2a giornata di regular season, battendo l’Andrea Costa Imola col rotondo punteggio di 102-74.
Con i due punti presi la truppa di coach Quaglia si issa a quota 4 in classifica, col momentaneo primo posto agguantato, in coabitazione di Giulia Basket e Npc Rieti. Un match condotto sin dall’inizio, con un break subito pesante a cui gli imolesi hanno potuto fare ben poco: prima del match momento toccante in ricordo di Antonio Evangelista, istruttore di basket, e la moglie Francesca Di Giovanntonio, scomparsi di recente, con l’incasso del match totalmente devoluto alle figlie Chiara e Claudia.
Tra le file biancazzurre miglior marcatore un super Aleksa Nikolic con 29 punti e 12/17 al tiro, 9 rimbalzi e 38 di valutazione, in doppia cifra anche Mirco Turel con 18 punti e 3 triple, 14 per Zampogna, mentre gara totale per Pastore, 13 punti, 7 rimbalzi e 6 assist; dall’altra parte il migliore senza dubbio il “giuliese” Emanuele Trapani con 23 punti.
Gara che la Liofilchem ha vinto meritatamente, approcciando con il piglio giusto e confermando passi in avanti. Incontro che ha avuto poco da dire in termini di emozioni e pathos: 13-5 dopo 4 minuti e mezzo grazie alle giocate di Nikolic e Di Emidio, 18-5 al 6° sempre con il centro serbo sugli scudi, gli ospiti ci provano con Trapani e Corcelli, ma i canestri di Turel e Ruggiero scrivono il massimo vantaggio fin lì sul 29-11 al decimo. Roseto non concede praticamente nulla, Imola per segnare deve inventarsi di tutto: coach Quaglia comincia a ruotare il roster, Zampogna è un fattore ( 10 nel secondo periodo ), 41-12 al 13°, il divario aumenta sempre di più, con Bassi e Gaeta che firmano il 60-23 dell’intervallo.
Nel terzo periodo la musica non cambia: i padroni di casa gestiscono il buon margine di vantaggio, 68-29 dopo due triple di Nikolic, 79-46 a fine quarto. Negli ultimi dieci minuti ritmi che si abbassano, dentro anche il giovane Mariani per Roseto , con gli ultimi due punti che li segna il mai domo Nikolic con una strepitosa schiacciata, e soprattutto sotto gli scroscianti applausi e cori del numeroso pubblico del PalaMaggetti.
Prossimo turno Sabato 16 Ottobre a Roma contro i padroni di casa della Luiss.