Esaltante. Pare questo l’aggettivo più calzante per commentare la strepitosa prova offerta dalla Teramo a Spicchi nel derby contro Pescara.
Dopo 5 minuti di gioco i biancorossi prendono le misure agli avversari e apparecchiano la tavola per una serie di triple a azioni in contropiede che annichiliscono i ragazzi di coach Cova. La TaSp fa suo così il derby 89-45, senza lasciare scampo ai cugini adriatici, apparsi quasi sorpresi dalla veemenza degli anticipi difensivi biancorossi e dall’aggressività mostrata in attacco sia nel prendere le iniziative al ferro che a rimbalzo d’attacco.
Insomma, la Teramo a Spicchi in questa stagione in casa ha sempre fatto incetta di applausi e complimenti per come ha saputo conquistarsi il meritato apprezzamento da parte dei tifosi. E non è un caso che al palasport Tino Pellegrini il record teramano parli di 6 vittorie e 3 sconfitte. Che poi, 1 è arrivata contro Monopoli, dopo un tempo supplementare (e grazie a due triple a fil di sirena, la prima dopo 40 minuti e la seconda al 45’) un’altra, contro Corato, spegnendo la luce negli ultimi 5 minuti dopo aver condotto dalla palla a due, e la terza tirando i tiri liberi che avrebbero potuto regalare una V in classifica, andata poi ad Avellino. Fuori casa invece, dove la TaSp ha vinto solo alla prima di campionato contro Sala Consilina, c’è bisogno di trovare maggiore concretezza, seppur spesso i biancorossi abbiano offerto prove gagliarde lontano dalle mura amiche.
Su questo step di maturità da compiere precisa coach Andrea Gabrielli: “Nelle ultime 5 partite abbiamo registrato 3 vittorie in casa e 2 sconfitte in trasferta. Dobbiamo cercare di avere il piglio e l’attenzione giusta anche quando non giochiamo al palasport di Scapriano. Ormai è un dato di fatto che la squadra gioca bene o benissimo, come accaduto con Sala Consilina, le partite interne. Serve più solidità fuori”. Venendo invece alla vittoria di Pescara precisa l’allenatore teramano: “Contro Pescara siamo stati bravi a non deconcentrarci dopo che il punteggio era sul 6-2, passati appena 5 minuti. Abbiamo sbagliato tiri facili che dobbiamo assolutamente convertire in canestri. Dopo questo inizio la squadra è stata brava a sciogliersi grazie alla difesa perchè nella nostra area non abbiamo concesso praticamente nulla”.
Riguardo l’efficacia e la disciplina che hanno caratterizzato il gioco espresso dai biancorossi sottolinea coach Gabrielli: “Avevamo preparato la partita su Capitanelli e lo abbiamo tenuto a 3/11 dal campo, Del Sole ha segnato qualche canestro a partita praticamente decisa, per cui il piano-gara è stato ampiamente rispettato. Abbiamo tirato bene da tre punti e ora bisogna lavorare prevedendo degli incontri in cui le percentuali dai 6,75 non dovessero essere buone. Una squadra che deve provare a salvarsi deve avere sempre i piani B sia in attacco che in difesa. Ci sono partite dove è giusto navigare su determinati soluzioni offensive e andare da certi giocatori altre gare dove invece bisogna fare cose diverse. Nel complesso sono soddisfatto della qualità del gioco raggiunto perchè se all’andata contro Pescara avevamo perso giocando una brutta partita stavolta abbiamo vinto bene. Tra le due gare ci sono stati 3/4 mesi di lavoro e per un allenatore è un dato importante, che deve far riflettere in positivo, da continuare a cavalcare. Questo gruppo avrà possibilità di salvarsi solo mettendo un mattoncino alla volta, mostrando la voglia di vincere e seguendo con attenzione le regole offensive e difensive. Ora dobbiamo pensare a Bisceglie e a darci una mossa in trasferta”.
Teramo a Spicchi 2K20: Federico Casoni 17 (1/1, 5/9), Luigi Cianci 17 (8/15, 0/0), Lorenzo Calbini 11 (4/7, 1/2) + 10 r, Arcangelo Guastamacchia 11 (1/4, 3/5), Giorgio Galipò 10 (2/7, 2/2) + 6 as, Alessandro Vigori 10 (5/7, 0/3), Sebastiano Perin 7 (1/2, 1/3), Alessandro Di Febo 3 (0/0, 1/1), Mattia Sacchi 3 (0/0, 1/2), Emidio Di Donato 0 (0/2, 0/1), Stefano Ferri 0 (0/0, 0/0), Simone Mora 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi 3/7; rimbalzi 42 (9 off + 33 dif); assist 25. coach Andrea Gabrielli
Pescara Basket: Domenico Fasciocco 14 (2/4, 3/5), Constantin Maralossou 11 (5/16, 0/2) + 2 as, Alberto Del Prete 8 (2/7, 1/4) + 2 as, Andrea Capitanelli 6 (3/9, 0/2) + 9 r + 2 as, Leonardo Del Sole 4 (2/5, 0/0), Manolo Perella 2 (1/4, 0/1) + 2 as, Loris Masciopinto 0 (0/0, 0/2), Baye Modo Seye 0 (0/0, 0/0), Seraphin Kadijvidi Boussoukna ne), Robert Marian Paliciuc ne. Tiri liberi 3/5; rimbalzi 35 (8 off + 27 dif); assist: 9. Coach Stefano Cova.
parziali: 19-6, 24-15, 23-10, 21-14