Basket, carattere Amatori: vittoria preziosa a Cerignola

L’Amatori Pescara vince 78-72 sul difficile campo degli ofantini e ottiene due punti fondamentali per la lotta playoff. Partita difficilissima, più di quanto non dica la classifica di Cerignola, che stasera per la prima volta ha potuto schierare contemporaneamente i tre tenori Rugolo, Sabbatino e Tessitore.

 

Pescara è partita male, ma ha avuto la forza di reagire, sia allo svantaggio iniziale che ai vari tentativi di fuga avversari, mostrando tantissimo carattere. La partita è tornata in parità a cento secondi dalla fine e l’Amatori ha avuto la lucidità e il talento necessario per portarsi a casa la posta in palio, volando a trenta punti in classifica.

 

Top scorer del match il solito Mathias Drigo, in coabitazione con Rugolo (21 punti a testa). La copertina oggi spetta a chi è uscito dalla panchina: i 18 punti di Masciarelli sono risultati decisivi, così come è stato preziosissimo D’Eustachio che si è preso la regia della squadra giocando addirittura 26 minuti.

Ha fatto il suo esordio con la maglia biancorossa Marko Mlinar, che ha immediatamente risposto presente! offrendo solidità, rimbalzi e lavoro sotto canestro: la sua presenza è stata determinante per la fuga del terzo quarto. Sette assist per Leonzio, che dopo un brutto primo quarto non ha tremato e col passare dei minuti è diventato letteralmente incontenibile. Vittoria dedicata a uno dei soci dell’Amatori, Paolo Losavio, che venerdì ha perso l’amata mamma.

 

Cerignola schiera sin dalla palla a due gli innesti invernali Tessitore e Rugolo, preservando almeno inizialmente Sabbatino, al rientro dopo un lungo stop. Nessuna novità nemmeno in casa Amatori, che vede svuotarsi l’infermeria (anche se per Andrea Grosso è confermata l’operazione al ginocchio: in bocca al lupo Capitano!). L’inizio è di marca pugliese, con quattro bombe in quattro minuti che costringono la panchina pescarese a fermare il gioco (12-6).

L’Amatori difende bene contro i successivi attacchi ospiti, ma non riesce a realizzare: il ferro sputa via le cinque conclusioni consecutive. Non si segna per quasi tre minuti, poi Rugolo e Drigo spezzano l’impasse, in un momento in cui si realizza davvero poco. Dopo otto minuti di gioco, scendono in campo per le rispettive squadre Sabbatino e Mlinar. Anche le ultime fasi del parziale vedono Cerignola protagonista: il distacco arriva anche a dieci punti.

 

Due fiammate di Masciarelli aprono il secondo tempino e cercano di cambiare l’inerzia del match (20-15). Presto si torna a fare punti, con alta efficacia, sotto entrambi i canestri, ma ora il pallino è nelle mani degli ospiti e le conclusioni di Drigo e dello stesso Masciarelli determinano addirittura l’aggancio; il classe 1998 biancorosso metterà a segno, nel solo secondo quarto, ben 14 punti. I pugliesi continuano ad affidarsi al tiro da tre e si riportano nuovamente in vantaggio (36-29) trascinati dal solito Rugolo. Pescara, a un minuto dalla fine del parziale, avrebbe addirittura la palla del nuovo sorpasso con Bedetti, ma fallisce la conclusione e poi viene punita dalla bomba di Gianluca Tredici e dal clamoroso buzzer beater da 25 metri di Sabbatino (43-35).

 

Pescara assorbe bene il colpo, difende forte e realizza cinque punti di fila con Drigo. Intanto, però, Caverni deve sedersi in panchina, per due falli in un amen su Sabbatino, il primo apparso davvero severissimo. Poco dopo dovrà seguirlo anche Capitanelli. Entrano D’Eustachio e Mlinar. Pescara, con il passare dei minuti, pur senza essere infallibile al tiro, diventa padrona del campo: arpiona diversi rimbalzi offensivi e trova la strada per spaccare la difesa ospite con gli attacchi al ferro di un Leonzio che con il passare dei minuti diventa immarcabile.

La stessa guardia trova l’assist per Drigo che firma il primo sorpasso abruzzese (48-49) e poi il jumper del nuovo vantaggio (50-51). Cerignola ora trova pochissimi canestri dal campo ma è bravissima a monetizzare i tanti tiri liberi a disposizione. Sale in cattedra Bedetti, sia in attacco che in difesa. I liberi di Leonzio firmano il 56-60 che chiude il terzo quarto.

 

Nei primi centoventi secondi dell’ultimo tempino, vanno a referto solo i due punti di Gianluca Tredici. Ma l’Amatori non trema e i canestri di Capitanelli firmano addirittura il +9 (58-67). Cerignola adesso fa tremendamente fatica e si affida al giovanissimo Ippedico per tentare di cambiare le sorti della sfida. Il ragazzo non trema, segna cinque punti e riporta i suoi due volte a -4 (63-67; 65-69) mentre l’Amatori ora spreca qualche possesso, costruendo con poca lucidità qualche tiro: un piccolo calo che ci può stare in un secondo tempo giocato a livelli altissimi.

La stoppatona di Kushchev vieta il nuovo +8 a Bedetti e Rugolo e Gambarota, con due triple, rimettono in parità la partita (71-71). Ma l’Amatori non trema: Leonzio e Masciarelli non perdonano e realizzano due canestri fondamentali. I pugliesi buttano via la rimessa decisiva, provano la via del fallo sistematico ma non c’è tempo: l’Amatori vola in classifica e si prende due punti dal peso specifico immenso. Tra otto giorni, sfida decisiva con Matera.

 

Coach Rajola: “dedica speciale, da parte mia e di tutta la squadra, a Paolo. Questa vittoria è per lui. Sono felicissimo della nostra rimonta: abbiamo iniziato male, quasi addormentati, e non dobbiamo assolutamente farlo, ma abbiamo mostrato grandissimo carattere! Non era facile rimontare dopo il brutto primo quarto, non era facile rispondere ai tentativi di fuga dei padroni di casa, non era facile vincerla nel finale dopo che loro sono tornati a contatto.

Complimenti ai ragazzi, vincere qui è complicato per tutti! Dal decimo al quarantesimo minuto, abbiamo percorso la strada giusta, quella che porta a grandi risultati. Mlinar? Sono felicissimo della sua prestazione, ha fatto vedere subito i motivi per cui lo abbiamo preso: ha dato solidità, rimbalzi, ha supportato i compagni, è un innesto fondamentale”.

 

Udas Cerignola – Amatori Pescara 72-78 (20-10; 43-35; 56-60)

 

Udas Cerignola: Gambarota 3, Ippedico 5, Tredici 16, Kushchev 14, Sabbatino 7, Rugolo 21, Grittani ne, Markus, Tessitore 6, Raicevic ne.

Allenatore: Luigi Marinelli

Amatori Pescara: Masciarelli 18, D’Eustachio 2 , Drigo 21, Mlinar 2, Bedetti 7, Caverni 2, Pagliaroli ne, Capitanelli 14, Leonzio 12, Taglieri.

Allenatore: Stefano Rajola

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