Sale di colpi il mercato biancorosso mentre prende sempre più forma il quintetto base della Rennova Teramo 2022/23. Dopo la conferma di Emidio Di Donato e gli arrivi di Amar Balic e Lorenzo Calbini ecco che un altro giocatore dalle indubbie qualità entra nel roster teramano. Sebastiano Perin, 26enne nativo di Conegliano Veneto, è infatti un nuovo giocatore della Teramo a Spicchi. Cresciuto nelle giovanili della Benetton Treviso, con la quale ha dominato a livello regionale, raggiungendo le finali nazionali nel 2014-15 nella categoria U19, Perin vanta una positiva carriera in cadetteria con cifre personali e risultati in crescendo (11 punti col 49% da due e il 34% da tre sono alcuni dei numeri prodotti nel campionato di Serie B 2021-22).
Proveniente dalla Fidelia Torrenova, squadra con la quale nell’ultima stagione la nuova guardia/ala della TaSp ha disputato i playoff di Serie B Perin è pronto ad affrontare una sfida stimolante portando in dote il suo notevole background cestistico in Abruzzo: “Sono contento di essere arrivato a giocare in una piazza importante nel panorama nazionale della pallacanestro come Teramo. Sono nato e cresciuto in una famiglia di appassionati di basket – così si presenta Perin – e ricordo da piccolo quando andavo a vedere la Benetton giocare contro Teramo. Fra l’altro in quegli anni ho avuto modo di conoscere e veder giocare con la maglia di Treviso anche Marco Mordente che oltre ad essere stato un grande campione è nato proprio a Teramo. Non vedo l’ora di iniziare la preparazione. Sono ben cosciente del forte interessamento avuto da coach Gabrielli nei miei confronti, una stima che da tempo mi è stata manifestata, e farò di tutto per ripagarla. Inoltre giocherò per una società solida e composta di grandi appassionati e questo dato mi rende ancora più motivato. Darò tutto per onorare come merita la maglia che indosserò”
Da queste dichiarazioni trapelano le alte motivazioni del nuovo atleta biancorosso, pronto a dare il suo contributo per aumentare le quotazioni della TaSp 2022/23: “Sono un giocatore di sistema – prosegue Perin – un agonista, posso difendere forte sulla palla e negli anni ho avuto modo di ampliare sempre più le mie caratteristiche offensive. Ho infatti acquisito col tempo molta più confidenza col tiro da fuori e con la penetrazione e appena ne ho la possibilità sfrutto questi fondamentali. Sono un lottatore, l’ultimo a mollare e farò di tutto per aiutare la squadra a competere nel girone D. E’ un girone che conosco bene per averci giocato l’anno scorso e devo dire che c’è tanto equilibrio. E’ tosto, perché puoi vincere o perdere con tutti e ogni domenica devi dare il massimo. A Teramo si sta creando un gruppo nuovo, dove conosco solo Balic per averlo affrontato in campo e Di Donato che ha avuto trascorsi anche in A2. Loro saranno dei punti riferimento importanti ma aldilà delle caratteristiche dei singoli conterà creare un gruppo che abbia voglia di lavorare e migliorarsi sempre. A quel punto giocheremo con la giusta attitudine e potremo evitare di porci limiti”.
Grande considerazione per l’esterno di 188 centimetri arriva infine da coach Andrea Gabrielli: “Perin è un giocatore che seguivo già da qualche anno e sono proprio contento che ora possa giocare con noi a Teramo. E’ un atleta che fa dell’energia il suo marchio di fabbrica, un ottimo difensore su più ruoli, molto generoso, ottimo contropiedista, uno che lavora molto in palestra, cresciuto costantemente di anno in anno. E a tal proposito basta guardare il tiro da tre punti, con percentuali esponenzialmente migliorate nelle ultime stagioni. Sono sicuro che Perin faccia al caso nostro e che avrà il suo impatto. Mi aspetto che possa confermare quanto di buono fatto vedere fino ad ora in carriera ed essere utile alla causa della Teramo a Spicchi”.