ATRI. E’ stata una giornata coinvolgente ed entusiasmante quella che hanno vissuto i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Atri giovedì 23 maggio 2019 nell’ambito delle iniziative organizzate per la manifestazione conclusiva del Progetto F.I.S.CH.I.O. (Federazione Istituti per lo Sport che Include e Orienta) finanziato dal MIUR.
L’iniziativa, alla sua seconda edizione, ha coinvolto oltre all’IC di Atri altre 19 scuole italiane, associazioni ed enti nazionali con un concorso fotografico e un progetto sportivo. Durante la mattinata, negli spazi del Centro Turistico Integrato di Atri, dopo simboliche gare di basket, calcetto e una esibizione di ballo, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di ascoltare la voce del testimonial del progetto: il giocatore della nazionale italiana di calcio amputati Arturo Mariani. Mariani ha raccontato ai ragazzi la sua vita su una sola gamba e li ha divertiti palleggiando con loro, suscitando grande entusiasmo e ammirazione.
Il dirigente scolastico professor Achille Volpini ritiene che le attività realizzate nell’ambito del progetto F.I.S.CH.I.O. contribuiscano, in modo significativo ad arricchire e sviluppare le capacità sociali, intellettuali e le competenze di cittadinanza attiva degli alunni. L’esplorazione del territorio e la conoscenza dell’ambiente sono fondamentali per acquisire la consapevolezza di appartenere a una comunità locale e agire su di essa in maniera costruttiva. In quest’accezione lo sport si fa strumento di inclusione, migliora la conoscenza reciproca e fortifica le relazioni di gruppo. Lo scopo della manifestazione è, infatti, quello di promuove il valore dell’attività motoria e sportiva nel contesto scolastico ed extrascolastico.
Dopo i saluti iniziali del dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Atri, Achille Volpini, dell’assessore allo sport del Comune di Atri Pierfrancesco Macera e delle docenti referenti del progetto Daniela Misantoni, Roberta Ferretti e Rossella Rapagnetta, gli alunni si sono esibiti nel Basket seguiti dall’allenatore Mauro Misticoni e nel calcio. I momenti di sport sono stati intervallati dalle coreografie di danza e di ginnastica artistica proposte dai ragazzi con la supervisione della professoressa Roberta Ferretti, sino alla conclusione con la testimonianza di Arturo Mariani testimonial del progetto F.I.S.CH.I.O.
L’energia di Mariani ha coinvolto tutti i presenti sin dal suo ingresso in campo. E’ nato con una gamba sola, ma questo non ha impedito la realizzazione del suo sogno: diventare un calciatore professionista. La sua testimonianza ha colpito nel segno: “Nella vita di tutti i giorni sembra che manchi sempre qualcosa, mentre siamo alla ricerca non ci accorgiamo di quello che abbiamo. La mia vita è cambiata quando ho smesso di pensare che ero nato senza una gamba, bensì con una gamba sola, che mi permetteva di giocare a calcio”. Mariani ha raccontato le sue difficoltà a scuola e con i compagni, e ha invitato gli alunni a “sorridere, sorridere sempre e vivere con la leggerezza e la semplicità di chi possiede tutto ciò di cui ha bisogno per vivere. Ognuno di noi ha un talento che deve essere trovato e portato alla luce, come il tesoro dei pirati. Il talento è nascosto come un tesoro, e noi possiamo sorridere, insistere e cercarlo in noi”.
Mariani ha mostrato un video che racconta la sua vita, si è poi esibito giocando a calcio con gli alunni e ha risposto alle loro numerose domande. La manifestazione è stata presentata dalla giornalista Evelina Frisa e supportata anche dall’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Atri Domenico Felicione.