L’apertura della seconda parte della stagione estiva su pista dei meeting italiani di atletica leggera, dopo la breve pausa di agosto, è stata inaugurata con un risultato di grande rilievo. Gaia Sabbatini ha conseguito il nuovo primato personale sui 1500 con il tempo di 4’19”69, che è anche record regionale assoluto precedentemente da lei conseguito nel 2017 con 4’20”17.
La diciannovenne mezzofondista teramana dell’Atletica Gran Sasso Teramo, allenata da Marcello Vicerè, ha ottenuto l’importante risultato al meeting internazionale di Cles, in provincia di Trento, denominato XXVI Meeting Melinda, che si è svolto sabato scorso in orario serale.
La gara, nella quale la Sabbatini si è piazzata sesta, è stata vinta dalla spagnola Marta Perez in 4’11”10, precedendo l’ugandese Ester Chebet 4’11”27, la canadese Mariah Kelly 4’17”56, la britannica Amy Griffiths 4’18”88 e la marchigiana Eleonora Vandi (Atletica Avis Macerata), prima delle italiane con 4’18”89. Lo svolgimento della gara è stato ideale dal punto di vista dei ritmi, ben lanciata con passaggi piuttosto veloci: 1’06”6 ai 400, 2’14”4 agli 800, 2’47”0 ai 1000 metri.
Una condotta che ha favorito il compito della Sabbatini, ben determinata nel tenere la scia delle atlete che la precedevano. Una prestazione arrivata al termine di tre settimane di allenamento al Sestriere, nelle quali ha lavorato insieme ad altre mezzofondiste del giro azzurro.
Per la Sabbatini si tratta anche di un riscatto, almeno dal punto di vista tecnico, dell’amaro responso dei Mondiali Under 20 di luglio, nei quali su questa stessa distanza non era riuscita a entrare in finale, eliminata come prima delle escluse. Con la prestazione di 4’19”69 si colloca settima nella graduatoria italiana stagionale assoluta, a coronamento di una stagione dove tra meno di due settimane è attesa come protagonista ai campionati italiani assoluti, in programma allo stadio Adriatico Cornacchia di Pescara dal 7 al 9 settembre. Da ricordare che la Sabbatini in questa stagione si era migliorata anche sugli 800, portando il primato personale a 2’04”88, e sui 400 metri, corsi in 56”29.
In occasione della 4^ tappa del Trofeo Città di Orvieto, emerge la prestazione di Riccardo Farroni sui 200 metri, vinti con il tempo di 21”60 (vento – 0,3 m/s), a soli otto centesimi dal primato personale.