L’Italia U20 chiude al 2° posto il Grand Prix FIGH disputato al Palasannicolò di Teramo, nell’ambito della 46^ edizione dell’Interamnia World Cup. A trionfare è Israele, l’unica delle tre partecipanti al torneo qualificata agli Europei U20, che nella sfida decisiva di stasera (domenica ndr) batte gli azzurrini col risultato di 31-24 (p.t. 14-15). Azzurrini bene nei primi 30’, ma a decidere le sorti del confronto e del torneo è una ripresa in crescendo di Israele, più concentrato in difesa e abile a sfruttare il calo di prestazione della compagine italiana.
L’Italia inizia nel modo giusto ed è subito avanti sul 2-0. Al 9’ primo tentativo di fuga sul 5-2 e massimo vantaggio al 21’ sull’11-6. Chiave del vantaggio, le buone parate di Colleluori – aiutato da Leban dai 7 metri – e la precisione al tiro di Angiolini e Dainese in un paio di occasioni cruciali. Ma Israele non sta a guardare e replica. Al 25’ time-out chiamato dalla panchina italiana sul +2. E con un vantaggio ancor più risicato, di una sola rete, si va negli spogliatoi.
Ripresa. Inizio da incubo. Subito 2-0 israeliano e primo vantaggio della partita per la squadra allenata da Brkovic. Parità, 19-19 al 39’. Poi l’accelerazione: israeliani in vantaggio sul +3. A 15’ dalla fine l’Italia trova una reazione che vale il -2 sul 22-20. Manca però la forza per affondare il colpo fino in fondo. Mancano i gol al momento giusto, manca la compattezza difensiva. Israele ne approfitta al massimo. Trascorrono 6’ di digiuno italiano, che portano, al 56’, al 29-22 in favore degli avversari. Non ci sono più margini per la rimonta. Israele vince 31-24.
L’Italia, che chiude il Grand Prix al 2° posto, ha già la testa a Cingoli, al training camp con l’Austria, e soprattutto agli EHF Championships di 2^ Divisione, dal 20 al 29 luglio prossimi a Skopje (Fyr Macedonia).
foto Maurizio Sebastiano