ANDREA COSTA IMOLA – ROSETO SHARKS 84-73
IMOLA: Turrini n.e, Bell 12, Alviti 13, Maggioli 6, Cai n.e, Wilson 17, Gasparin 10, Prato 12, Toffali, Rossi, Penna 7, Simioni 7. Coach Demis Cavina
ROSETO: Carlino 28, Ogide 13, Alessandrini n.e, Contento 13, Di Bonaventura 3, Lusvarghi, Zampini, Casagrande 3, Marulli 7, Infante 6. Coach Emanuele Di Paolantonio
Arbitri: Pazzaglia, Marota, Capozziello
Note: parziali 25-16; 39-39; 69-55; 84-73 . Tiri da due: Andrea Costa Imola 14/32; Roseto Sharks 19/40. Tiri da tre: 12/29; 8/23. Tiri liberi: 20/26; 11/17. Rimbalzi: 35 (6+29); 37 (30+7)
Ennesimo ko casalingo per il Roseto Sharks, ancora a secco di vittorie lontano dal PalaMaggetti. L’Andrea Costa Imola ha la meglio al Pala Ruggi per 84-73, al termine di una sfida che a metà gara vedeva le due squadre ancora in parità. Decisiva la maggiore precisione dei padroni di casa nei tiri da tre punti, soprattutto nella terza frazione.
La cronaca della gara. Complice l’assenza di Lupusor, Di Paolantonio è costretto a schierare Contento nello starting five con Casagrande nel ruolo di ala grande.
Parte subito bene Roseto con un arresto e tiro vincente di Ogide. La tripla di Wilson regala il primo vantaggio ai padroni di casa ma arriva l’immediata replica di Casagrande. Mini allungo biancazzurro sul 5-9 con quattro punti di Marulli, ma Imola ribatte con un 6-0 di parziale. Andrea Costa avanti 11-10 al 5’. Wilson sugli scudi nelle fila locali, è lui che con due triple permette in entrambe le occasioni di lanciare i ragazzi di Cavina sul +6; in casa Sharks, non pervenuto Carlino. Imola scappa ulteriormente ancora con Wilson e con una tripla di Prato. In chiusura della prima frazione, 2/2 di Contento dalla lunetta. 25-16 al 10’.
Roseto ancora sul -5 in apertura di periodo, poi l’Andrea Costa riprende la sua corsa. I primi due canestri (consecutivi ) di Carlino costringono Cavina al time-out poco dopo il 15’, sul 32-27. Zampini sbaglia un rigore in movimento, sprecando l’opportunità del possibile -3. Dall’altra parte ne approfitta Gasparin firmando il +7. Imola però continua ad avere difficoltà in attacco e gli Sharks si riportano sul -1. Confusione da ambo le parti, poi però Carlino impatta dalla lunetta e poi piazza la tripla del sorpasso rosetano. Prima dell’intervallo Alviti da tre trova il pareggio e Carlino manca il bersaglio da distanza siderale. Buon secondo quarto dei biancazzurri, che rientrano negli spogliatoi sul 39-39.
Rientro in campo da incubo per gli Sharks, che beccano un parziale di 8-0 in poco più di 90”. Primi due punti ospiti con un super schiaccione di Ogide. Imola sfrutta però la zona con la bomba di Alviti, al contrario dei rosetani che sono imprecisi in due opportunità. Il siluro di Bell regala il +10 ai locali. 53-45 invece al 25’. Carlino colpisce da tre avvicinando ulteriormente i suoi, ma poco dopo il divario torna a toccare la doppia cifra. Altra tripla di Carlino ma dall’altra parte lo imita Prato. Nuovo momento no per i biancazzurri nel finale di periodo, col vantaggio casalingo che sale a 14 punti, 69-55 al 30’.
Nei primi tre minuti della frazione conclusiva si segna solo dalla lunetta: 2/2 per Simioni e Prato, ½ per Di Bonaventura. Carlino conclude tre volte da oltre i 6,75 metri, centrando il bersaglio in due occasioni. Ci prova una quarta volta, sbaglia e poi va a commettere un fallo antisportivo, 77-62 al 35’. In casa biancazzurra continua a fare tutto o quasi l’esterno italo-americano, che alterna ottime cose ad altre meno buone. Roseto non trova mai la forza per tornare a fare paura ai ragazzi di Cavina. L’ennesima bomba di Carlino, che termina con 28 punti realizzati una gara condita anche da tanti errori, chiude il match sull’84-73. Solita sconfitta dignitosa in trasferta per Roseto, incapace però di ottenere un successo lontana dalla proprie mura. Almeno per ora.