I piccoli talenti del Trofeo Ministars torneranno a calcare gli spazi di uno dei templi storici della pallacanestro italiana: l’Arena 4 Palme. In realtà però sarà disponibile esclusivamente il campo B, quella senza tribune ed in passato destinato prevalentemente al pattinaggio artistico.
Comincerà domani, l’edizione numero 28 della rinomatissima manifestazione organizzata dalla scuola minibasket Roseto di Saverio Di Blasio; si tratta di uno degli appuntamenti sportivi più attesi dell’estate del Lido delle Rose. Al via ci saranno 36 squadre, divise in 3 categorie: 22 nella categoria Esordienti (nati negli anni 2007-2008), 7 in quella Aquilotti (2009-2010) e 7 pure per quella riservata agli Under 16 (2003-2004).
Ci aspetta l’allegra invasione di poco meno di un migliaio di appassionati della palla a spicchi tra atleti, tecnici, accompagnatori e famiglie, giocatori richiamati dal fascino storico del Lido delle Rose che si contenderanno i prestigiosi trofei in palio, vinti nella passata edizione dalla Pallacanestro Varese negli Esordienti, dalla Kioko Caserta negli Aquilotti, e dalla Fortitudo Cisterna Latina nell’Under 16: un bel risultato per una manifestazione da 17 anni intitolata alla memoria dell’indimenticabile Remo Maggetti.
Questo l’elenco delle squadre partecipanti con le varie rappresentative giovanili: 7 Laghi Gazzada, Castelfranco, Virtus Padova, Petrarca Padova, Poderosa Montegranaro, Daverio Rams Varese, Pallacanestro Varese, Kioko Caserta, LBL Caserta, Azzurra Trieste, Atri Basket, Malnate Bugs, Comerio Varese Young Eagles, Magic Basket Chieti, Chieti Basket, Bee Pescara, Porto Sant’Elpidio, Pielle Matera, Casapulla, Marostica, Martellago, San Benedetto, Porto San Giorgio Arcobaleno, Ortona Basket, Fortitudo Cisterna Latina, Roseto Sharks Accademy e Minibasket Roseto.
Oltre 100 le partite che si giocheranno su 5 campi regolamentari: a quelli sul lungomare nord del Bellavista Arena e del Lido Azzurra, vanno aggiunti la palestra D’Annunzio, il PalaMaggetti, ed il “campo B” dell’Arena 4 Palme.
In ogni campo, come da tradizione, ci sarà lo spazio dedicato alla solidarietà a favore dell’AISM di Teramo con le ricercatissime magliette celebrative, oltre alle oramai ultime copie del libro fotografico “25 anni di Ministars”, il cui ricavato viene interamente devoluto per le cure del piccolo Valerio Bonvecchio, figlio di Gigi, uomo di basket.
Venerdì 19 luglio infine, sarà il giorno dedicato alle finali, con la finalissima e la festa conclusiva della premiazione che andranno in scena al PalaMaggetti, a partire dalle ore 21.
Nel corso della conferenza stampa sono intervenuti a portare un saluto il vicesindaco Simone Tacchetti, il presidente del consiglio Comunale Teresa Ginoble e il consigliere delegato allo Sport Marco Angelini che hanno salutato con orgoglio la longeva manifestazione che brilla non solo per le presenze che riesce a intercettare e a portare a Roseto, ma anche per la forte vocazione solidale.
Il presidente Teresa Ginoble ha per questo ringraziato il patron Saverio Di Blasio che porta avanti quest’opera di sensibilizzazione verso la solidarietà nei giovani che è particolarmente preziosa vista la forza penetrativa del momento sportivo. Il consigliere Angelini dal canto suo ha sottolineato quanto sia lodevole l’impegno logistico e lo sforzo organizzativo di persone come Di Blasio che hanno saputo creare un movimento giovanile nonostante i limiti economici dell’amministrazione che tuttavia esprime tutta la sua vicinanza e gratitudine a figure come la sua in grado di mettere in piedi manifestazioni emblematiche per una città come Roseto che, come ha ricordato il vicesindaco Tacchetti, “è una città che vive di pallacanestro”.
Il vicesindaco ha infine rivolto il suo in bocca al lupo ai ragazzi partecipanti con l’invito a divertirsi e godersi la città di Roseto, e ha raccolto la sfida del patron Di Blasio a partecipare personalmente a una delle gare in programma. Di Blasio orgoglioso dei numeri collezionati ha concluso con l’auspicio che il prossimo anno l’Arena 4 Palme, un campo fortemente significativo per Roseto e per il movimento cestistico, possa tornare a essere fruibile interamente anche con le tribune e non solo limitatamente al campetto laterale.