La Tombesi chiude il 2018 da prima in classifica

Ortona. Termina con un pareggio l’anno solare di campionato per la Tombesi (che giocherà ancora sabato 29 in Coppa Italia contro il Ciampino). Un anno solare in cui i gialloverdi, tra serie B e A2, sono sempre stati in testa, al massimo in coabitazione con altre squadre ma senza mai mollare la vetta. Silveira e compagni mantengono 3 punti di vantaggio su Lido di Ostia e Cefalù (vittorioso 2-1 contro Pistoia) grazie a un 2-2 figlio di un ottimo primo tempo e di una seconda frazione vissuta un po’ in apnea, con l’acciaccato Mambella che si è alla fine guadagnato il titolo di migliore in campo. Gara complessivamente equilibrata, molto tattica, a tratti forse poco divertente.

 Ortonesi in vantaggio con il solito sinistro di Zanella dopo 3 minuti e 47 secondi, raggiunti 5 minuti dopo da Papu (8.45), ma molto propositivi per tutto il primo tempo. Capitan Silveira ha di nuovo portato avanti i suoi al minuto 15.17, ma lo stesso brasiliano si è poi divorato la palla del 3-1, con il portiere ospite già battuto a terra. La prima frazione si è conclusa con un palo a testa (Jorginho al minuto 18, Silveira a 19.30), mentre la seconda ha visto sin da subito protagonista Mambella, eroico nonostante una vistosa fasciatura al braccio destro per una fastidiosa tendinite. Tanto nervosismo in campo, gli arbitri non hanno lesinato i gialli né dall’una né dall’altra parte, ma il gol del 2-2 è arrivato per una distrazione della difesa gialloverde su un calcio d’angolo, che ha permesso a Cutrupi di siglare il pareggio (10.35). Nel secondo tempo la Tombesi ha pagato in maniera evidente le precarie condizioni fisiche di tanti suoi elementi, accusando nettamente la stanchezza e non riuscendo mai ad impensierire il portiere ospite. Di contro, è stato Jorginho ad avere le due migliori occasioni: prima un errore totalmente suo (11.22) e poi il tiro libero su cui si è superato, ancora una volta, Mambella (17.29). La Tombesi ha chiuso la partita con il portiere di movimento, riuscendo sì a tenere lontano gli avversari dalla propria porta, ma senza trovare il gol della vittoria. I gialloverdi salgono così a quota 24 punti, mentre il Lido di Ostia raggiunge i 21.

 “Oggi complessivamente abbiamo fatto una buona prova, per quelle che sono le nostre forze al momento – ha commentato a fine partita mister Antonio Ricci –. Il Lido di Ostia è avversario molto forte e lotterà fino alla fine per la promozione in A, ma noi abbiamo giocato un ottimo primo tempo, in cui possiamo recriminare per non essere riusciti a segnare il terzo gol. Poi nel secondo tempo è subentrata la stanchezza, tanti ragazzi non sono al meglio in questo momento e la sfortuna non ci molla, considerando che dopo pochi minuti abbiamo perso Burato per infortunio. È vero, abbiamo pareggiato le ultime tre gare in casa, ed erano altrettanti scontri diretti contro Cefalù, Aniene e Lido di Ostia, ma in questo momento era difficile pretendere qualcosa di più da questo gruppo. Il pari fa parte del gioco, e considerando che siamo primi con tre punti di vantaggio, questi tre pareggi sono al momento la differenza tra noi e le nostre più dirette inseguitrici… che se sono dietro alla Tombesi, evidentemente qualche passo falso in più di noi lo hanno compiuto. Chiudiamo il 2018 da primi in classifica, e credo che dovremmo esserne contenti, perché non era affatto scontato”.

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