RIVIERA BANCA RIMINI – LIOFILCHEM ROSETO 70-77 (17-17; 22-17; 21-28; 10-15)
RIMINI: Tassinari 13, Mladenov n.e, Rossi n.e, Scarponi 16, Rivali , Arrigoni 10, Bedetti 5, Rinaldi 3, Fabiani, D’Argenzio n.e, Masciadri 6, Saccaggi 17. Coach Mattia Ferrari
ROSETO: Zampogna 2, Di Emidio 5, Bassi n.e, Mei 7, Ruggiero 9, Pastore 6, Amoroso 19, Mraovic n.e, Nikolic 22, Serafini 7. Coach Danilo Quaglia
Tiri da due Rimini 14/23, Roseto 18/31. Tiri da tre 13/32, 11/29. Tiri liberi ¾, 8/12. Rimbalzi 28 (25+3), 34 (26+8)
La Liofilchem Roseto è ancora viva e vince meritatamente al PalaFlaminio di Rimini. 70-77 il punteggio in favore dei ragazzi di Quaglia, che accorciano le distanze e rimandano almeno fino a domenica il discorso promozione, con i romagnoli che avranno il secondo match ball casalingo per conquistare l’accesso in serie A2.
Dopo un grande impatto nella gara da parte dei biancazzurri, Rimini riemerge e si porta avanti di dieci lunghezze nelle prime battute del terzo periodo; Roseto non molla ed allo scadere della stessa frazione è già avanti nel punteggio e nel quarto conclusivo riesce a portare a casa il successo.
Grande partenza per Roseto, che approfitta con Pastore di un’ingenuità dei padroni di casa e trova i primi punti della gara. Parte alla grande anche Amoroso, che trova un gioco da quattro punti. Colpisce anche Mei, 0-8 e time-out dopo 2’. Rimini si sblocca con Rinaldi e Benetti, arriva però la bomba a tabellone di Mei: 3-11. Dall’altra parte c’è la prima tripla dei padroni di casa con Saccaggi. 2/2 di Nikolic dalla lunetta, 6-13 in favore della Liofilchem al 5’. Gli ospiti continuano a dominare con uno scatenato Mei e uno schiaccione di Serafini: +11 ed altro time-out chiamato da Ferrari. Questa volta il coach di casa ottiene la reazione sperata, recuperando interamente il divario nei successivi quattro minuti. 17-17 a fine primo quarto.
Roseto torna a segnare con la tripla di Ruggiero. Due minuti circa di errori da ambo le parti a cui segue una fase molto più spettacolare, con Rimini che rimane a galla senza però riuscire a mettere la testa avanti; sugli scudi fra i biancorossi il classe 2004 Scarponi, già in doppia cifra. 25-28 al 15’. La RivieraBanca impatta ancora con la bomba di Masciadri. Primo vantaggio riminese sul 31-30 con una tripla complicatissima di Tassinari ma la Liofilchem ricaccia prontamente la freccia. Minuto finale che sorride ai padroni di casa, che dopo un’altra bomba di Scarponi vanno all’intervallo in vantaggio 39-34.
Si riparte come si era finito, con una grande Rimini che vola sul 46-36 (parziale di 16-2) al 22’. Roseto non vuole arrendersi ed Amoroso replica subito da tre punti. Il vantaggio dei padroni di casa oscilla fra le sei e le otto lunghezze, al 25’ conducono 52-44. La Liofilchem in attacco si affida ad Amoroso e Nikolic con ottimi risultati ma il quintetto di Ferrari trova sempre o quasi il modo di replicare dall’altra parte del campo. Una bomba di Ruggiero riporta i biancazzurri sul -3 a 2’30” dalla fine del terzo quarto ma anche in questo caso Saccaggi risponde subito. Amoroso però è ispirato e colpisce ancora da tre. Finale di frazione super per i biancazzurri che prima vanno -1 con Serafini e poi effettuano il sorpasso allo scadere con la terza bomba di Ruggiero. 60-62 al 30’.
I primi due minuti se ne vanno con il risultato che rimane invariato. Un pregevole arresto e tiro di Scarponi riporta il match in parità ma la Liofilchem mette ancora la testa avanti con una conclusione dalla lunga distanza di Serafini, 62-65 a 7’ dalla fine. La palla scotta e gli errori aumentano. ½ di Nikolic dalla lunetta, Arrigoni invece segna in penetrazione. Rinaldi pareggia ancora, 66-66 al 35’. Roseto però torna avanti con Nikolic, Amoroso sbaglia una prima volta da tre ma poco dopo ha un’altra opportunità e la sfrutta: +5 in favore degli ospiti. Rimini si rimette sul -3 a 3’ dalla fine ma un gran canestro di Di Emidio regala un nuovo allungo ai rosetani: time-out sul 68-73 a 2’15” dal termine. Arrigoni di prepotenza accorcia subito le distanze ma Roseto inizia l’ultimo minuto sul +3 e riesce a dare la mazzata definitiva con Pastore dall’interno dell’area pitturata. L’errore da tre di Masciadri avvicina sempre più la RivieraBanca al ko, che diventa definitivo quando Nikolic realizza il 70-77, punteggio con il quale si chiude il match. Discorso promozione rimandato a gara 4, in programma domenica alle ore 19.