Basket, Amoroso e Nikolic stellari: Roseto batte Rimini e resta in vetta

LIOFILCHEM ROSETO – RIVIERABANCA  RIMINI 80-72  (28-16; 15-21; 21-18; 16-17)

ROSETO: Gaeta n.e, Zampogna 3, Turel 11, Di Emidio, Bassi, Ruggiero 10, Pastore 10, Amoroso 20, Mraovic, Nikolic 26, Serafini. Coach Danilo Quaglia

RIMINI: Amati n.e, Carletti n.e, Scarponi 2, Rivali 5, Arrigoni 24, Bedetti 9, Rinaldi 9, Fabiani, Masciadri 15, Saccaggi 8. Coach Mattia Ferrari

Note: tiri da 2 Roseto 20/34, Rimini 26/44; tiri da tre 11/36, 3/23; tiri liberi 7/9, 11/12. Rimbalzi 35 (24+11), 39 (27+12).

Continua la corsa in vetta della Liofilchem Roseto, che al PalaMaggetti ha la meglio per 80-72 su una Riviera Banca Rimini mai doma ma sempre sotto nel punteggio, se si escludono i primi due minuti iniziali.

LA CRONACA

Quaglia getta nella mischia Amoroso fin dalla contesa iniziale. Saccaggi e Rinaldi realizzano i primi punti ospiti, Roseto ribatte con Amoroso e con le triple di Turel e Nikolic che permettono ai ragazzi locali di mettere la testa avanti. Belle trame di gioco per i biancazzurri, che con il contributo dell’intero quintetto e con Amoroso che si esibisce in uno schiaccione volano sul 17-6 al 5’. Il 41enne campano in questa fase si conferma immarcabile e la Liofilchem allunga sul +13. Due canestri consecutivi ospiti inducono il coach locale a chiamare time-out sul 21-12. Super Nikolic (già in doppia cifra) lancia Roseto sul 28-16 con il quale si chiude il periodo iniziale.

Il secondo quarto si apre con la tripla di capitan Ruggiero: +15 Liofilchem, che riesce a gestire il vantaggio riuscendo a supplire ad un mini appannamento offensivo con un’attenta difesa. La bomba di Masciadri decreta il 35-23 parziale al 15’. Momento positivo per Rimini che assottiglia il divario sul -7, costringendo Quaglia a chiamare time-out a 3’32” dall’intervallo: non serve però ad interrompere il black-out. La RivieraBanca si trova ad avere tra le mani ad un 1’ dal termine del periodo, sul 36-35, la palla del sorpasso, prima di un fallo antisportivo subito da Ruggiero che fa 2/2 dalla lunetta e frutta un canestro di Nikolic. La Liofilchem a metà gara è avanti 43-37.

Si riparte con un facile sigillo di Arrigoni ed una conclusione vincente ben più complessa di Pastore. Roseto torna sul +10 dopo 2’30” della ripresa con una bomba di Amoroso, che prosegue la sua fiammata replicando dalla media ad un timbro di Masciadri. Arriva anche una tripla di Pastore che induce Ferrari a chiedere time-out. 56-43 Roseto al 25’. Anche Turel va a bersaglio due volte da tre, regalando il massimo vantaggio (+17) ai padroni di casa. Finale di frazione favorevole agli ospiti che trovano otto punti consecutivi e riducono lo svantaggio sul 64-55 al termine del terzo quarto.

L’assolo riminese prosegue con i sigilli di Saccaggi ed Arrigoni, mentre è Pastore ad interrompere lo 0-12 di parziale. +8 Liofilchem al 33’ dopo un’altra bomba di Amoroso che in difesa va a subire anche un fallo di sfondamento: il vecchio leone è su di giri e piazza un’altra tripla. Rimini però non è doma e replica ancora una volta con sei punti in fila: 72-67 a 5’19” dalla fine. Ancora protagonista Amoroso con un assist delizioso sfruttato da Nikolic, che sull’azione offensiva successiva va di nuovo a segno. Timbra capitan Ruggiero, time-out ospite al 37’ sul 78-67. Il risultato rimane invariato un minuto più tardi: buon per Roseto. Un fallo antisportivo di Ruggiero ai danni di Rivali mantiene vivo il match ma Scarponi sbaglia da tre il tiro del possibile -4 a 1’25” dal suono dell’ultima sirena; Rivali fa lo stesso mezzo minuto dopo.  Il solito Nikolic chiude la pratica con l’ennesimo canestro da sotto. Rimini gioca alla morte fino all’ultimo secondo ma è la Liofilchem a trionfare col punteggio di 80-72.

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