Una prova strepitosa e costruita con l’impegno concreto di tutti i giocatori scesi in campo. In difesa e in attacco. Una performance da ricordare negli annali per la Teramo a Spicchi che batte 82-51 la Diesel Tecnica Sala Consilina al palasport Tino Pellegrini di Scapriano, portandosi quindi sul 2-0 negli sconti diretti con la squadra allenata da Antonio Paternoster e allontanando di 4 punti la zona retrocessione.
Un match giocato in maniera impeccabile dal secondo periodo in poi, che non ha lasciato scampo alle velleità degli ospiti. Cianci (17 punti, 7 rimbalzi e 32 di plus/minus), Galipò (4 punti, 7 assist, 9 falli subiti e una difesa strepitosa sulla palla), Di Donato (10 punti e 5 rimbalzi in soli 10 minuti d’impiego), Calbini (9 punti, 5 assist e 6 rimbalzi e 29 di plus/minus), Perin (15 punti con 5/10 dal campo), Vigori (10 punti, 5 rimbalzi e il 50% dal campo) e via via tutti gli altri hanno contribuito a dare sostanza a una performance da 10 e lode per i biancorossi, non solo per la maturità mostrata in campo ma anche per il momento della stagione in cui è stata offerta.
Coach Andrea Gabrielli può solo fare i complimenti ai suoi: “Avevamo bisogno di una vittoria e di una buona prestazione. Ora abbiamo quattro punti di distanza dalla zona retrocessione – questo il commento post-gara del tecnico biancorosso – ma il campionato è lunghissimo e bisogna tenere le antenne dritte. A dire il vero mi sarei accontentato anche di una vittoria giocando male e invece per bravura dei ragazzi è arrivato un successo giocando bene. La squadra è stata protagonista di una grande prova, rispettando completamente il piano partita, riuscendo a fare tutto quello che avevamo chiesto nel miglior modo possibile”.
Per i biancorossi costretti a dover vincere in casa quello che è il primo di una serie di scontri diretti che proseguirà domenica prossima a Monopoli e fra due settimane in casa contro Pescara non era facile mostrare questa faccia: “Da parte dello staff tecnico e dei ragazzi la partita è stata interpretata in maniera giusta prima e durante la settimana. Era una partita importante – ha aggiunto coach Gabrielli – ma non l’abbiamo ingigantita perchè questo poteva portarci a soffrire ancora di più. E invece abbiamo giocato la nostra pallacanestro andando in lunetta 33 volte. Ciò vuol dire che la squadra ha recepito il fatto che in attacco dobbiamo attaccare con i lunghi e attaccare con gli esterni, ribaltare la palla. Di conseguenza abbiamo costruito dei buoni tiri. Dobbiamo ancora lavorare però sul capire i momenti della partita dove bisogna tenere un risultato e invece in quei frangenti teniamo la palla ferma. Su questo aspetto dobbiamo migliorare”.
Ora l’auspicio dell’allenatore della TaSp è quello di convogliare queste energie positive nel giusto binario: “Da martedì – queste le aspettative del tecnico teramano – bisogna tornare a lavorare perchè sappiamo benissimo che la permanenza di Teramo in Serie B deve essere considerata come un’impresa. Non dobbiamo dimenticare che questi ragazzi sono giovanissimi e sono entrati a far parte di questa società proprio durante la riforma, in un girone infernale. Dobbiamo sempre comportarci con umiltà e dare qualcosa di più delle altre squadre. Per me una salvezza che può essere raggiunta con Teramo varrebbe di più delle semifinali raggiunte l’anno scorso con Senigallia per andare in A2. Questo è un gruppo di ragazzi ai quali vanno insegnate tante cose. Stanno impegnandosi sempre per recepirle, a volte ci riescono altre volte no, però un plauso va a tutti, anche al pubblico e alla società. Ripeto, questa vittoria ci voleva e ci da fiducia per il futuro”.
Teramo a Spicchi 2K20: Luigi Cianci 17 (7/8, 1/1) + 7r, Sebastiano Perin 15 (3/5, 2/5), Alessandro Vigori 10 (2/3, 2/5), Emidio Di Donato 10 (1/1, 2/3), Lorenzo Calbini 9 (1/5, 1/4), Arcangelo Guastamacchia 5 (1/2, 0/1), Giorgio Galipò 4 (0/5, 0/1) + 7 as, Federico Casoni 4 (0/0, 1/6), Mattia Sacchi 4 (0/1, 0/1), Alessandro Di Febo 2 (0/1, 0/0), Stefano Ferri 2 (0/0, 0/0), Simone Mora 0 (0/1, 0/0). Tiri liberi 25/33; rimbalzi 36 (7 off + 29 dif).
Diesel Tecnica Sala Consilina: Bozo Misolic 15 (6/8, 0/2) + 10r + 2as, Hugo Erkmaa 8 (3/4, 0/1) + 2 as, Sam Gaye Serigne 7 (2/5, 1/2), Amar Klacar 7 (2/4, 1/4), Simone Giunta 7 (2/10, 0/3) + 2as, Milos Divac 4 (2/7, 0/0), Luigi Cimminella 2 (1/4, 0/2), Marco Caloia 1 (0/2, 0/0), Simon Obinna Anaekwe 0 (0/1, 0/0), Giuseppe Grottola 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi 9/16; rimbalzi 35 (9 off + 26 dif); Assist 8.
parziali: 15-15, 29-10, 17-11, 21-15