Chieti. Una vera e propria finale, chi perde è sicura di aver mancato l’obiettivo: salvezza per i toscani, playoff per le Furie. Chi vince, invece, può sperare nelle news dagli altri campi. Di Emidio ancora out, sarà operato alla spalla.Una partita che vale come una gara-5 di finale playoff quella del Mandela Forum tra i padroni di casa dell’Enegan Firenze e la Proger Chieti.
Entrambe, infatti, devono vincere e sperare che arrivino buone notizie da un altro campo per centrare il rispettivo obiettivo. Le Furie vincendo possono augurarsi che Roseto non passi a Ferrara e strappare così l’ultimo ticket disponibile per i playoff. Firenze, invece, deve cogliere i due punti per poi andare a vedere il risultato maturato al PalaFacchetti di Treviglio, dove è di scena Nord Barese che la precede in classifica: se i pugliesi dovessero uscire battuti, i fiorentini li raggiungerebbero e, in virtù del 2-0 nel confronto diretto, sarebbe l’Affrico Firenze a restare in Adecco Silver.
Brutta tegola intanto per la Proger, che nell’ultimo allenamento pre-pasquale ha perso Edoardo Di Emidio. Al giovane play (1993), che quest’anno è cresciuto esponenzialmente affermandosi come cambio più che credibile alla point-guard titolare e disputando anche gare da starting-five negli interregni Glover-Bonfiglio-Passera, ha subito per la terza volta una sublussazione anteriore della spalla sinistra. A questo punto Edo dovrà subire un intervento chirurgico (che sarà effettuato a breve) per risolvere il problema in via definitiva e permettergli di rientrare nei ranghi per l’inizio della prossima annata sportiva.
All’andata l’Enegan era passata al PalaTricalle al termine di un match non certo esaltante dal punto di vista dello spettacolo con punteggio bassissimo (61-54), che gli uomini di Caja avevano strappato in virtù del maggior carattere profuso. Gialloreto (12) era stato il top-scorer locale e la coppia Simoncelli-Wood (14 ciascuno) per gli ospiti.
Previsto un pullman e diverse auto private di tifosi al seguito delle Furie.
Palla a due alle 18:00 come di consueto. Arbitreranno i signori: Claudio Di Toro di Perugia, Stefano Wassermann di Pordenone e Marcello Aprea di Roma.