Dinamica-DWB Mirandola – BLS Chieti 80-56 (21-16; 43-35; 56-45)
Dinamica-DWB Mirandola: Losi 15, Venturelli 20, Pilotti 7, Pignatti 8, Mancin 3, Fantinelli 12, Sgobba 10, Mantovani 5, Piunti, Mazic Allenatore Tinti
BLS Chieti: Rajola 3, Diomede 9, Raschi 10, Gatti 12, Rossi 12; Gialloreto 10, Severini, Bolletta, Matroianni ne, Spera Allenatore: Sorgentone
Rimbalzi: Mirandola 36 (Losi e Mancin 11), Chieti 31 (Rossi 14). Assist: Mirandola 19 (Losi 5), Chieti 6 (Rajola e Raschi 2)
Mantova. La BLS Chieti esce nettamente sconfitta dal PalaBAM di Mantova, dove i padroni di c1asa della Dinamica-DWB Mirandola dominano il posticipo del 5° turno di ritorno, chiuso con un inequivocabile 80-56. I biancorossi iniziano bene, ma già a metà primo quarto tre palle perse di fila, punite da Losi e Venturelli, provocano il primo break (21-16). In una gara in cui la direzione arbitrale concede contatti e gioco duro, la maggiore aggressività di Mirandola viene premiata. Il secondo periodo è per larghi tratti caratterizzato dalle accelerazioni in transizione degli esterni emiliani, che tirano in pochi secondi ma sempre con ottime percentuali. Uno sprazzo di Gatti e Gialloreto ricuce le distanze a metà gara sul 43-35, ma il divario tra le squadre, quanto a intensità, è ben maggiore. Le cose non cambiano nella ripresa, visto che Rajola, uno dei pochi a mostrare il giusto atteggiamento in campo, dopo aver guidato la squadra al -6 viene messo fuori partita dal quarto fallo che si vede fischiare in attacco. Ma è l’interna squadra ad andare a questo punto fuori giri, subendo le scorribande avversarie fino al 56-45 con cui si chiude la terza frazione.
Gli ultimi 10 minuti vedono un vero e proprio tracollo dei teatini, mai in grado di reagire mentre Fantinelli e compagni affondano i colpi per un 16-3 che chiude la gara con ben 5 minuti di anticipo. Il match termina con un 80-56 difficile da digerire, e che chiama la BLS ad una decisa reazione nel match interno di domenica contro Agrigento.