Chieti. L’ultima vittoria casalinga contro Oria ha fatto vivere alla CO.GE.D. una settimana di allenamenti più serena delle precedenti, con la possibilità di lavorare su quanto ancora non funziona al meglio ma con la consapevolezza di essere in crescita e sulla strada giusta.
Il prossimo avversario, il Minturno, è però uno di quelli da prendere “con le pinze”: 7 punti in classifica (due in meno delle neroverdi), la squadra laziale è però reduce da una vittoria esterna per certi versi clamorosa, nel derby contro Sant’Elia, e precedentemente aveva espugnato il campo di Orsogna, nella prima giornata, e strappato un punto (l’unico conquistato finora in casa) al PVG Bari. Una squadra insomma capace di fare risultato contro chiunque, mentre alla CO.GE.D. manca ormai da un po’ uno squillo lontano dal PalaTricalle. L’occasione sembra propizia per le ragazze di Alceo Esposito, reduci da un buon test amichevole infrasettimanale contro l’Altino e decise a distanziarsi sin da subito dalle zone pericolose della classifica e a giocarsi obiettivi più ambiziosi. Della sfida di Minturno ci ha parlato la centrale Alice Di Tizio:
“Domani speriamo di vedere in campo i frutti di una settimana di duro e intenso lavoro, affrontato da tutta la squadra con impegno, determinazione e grandi aspettative. La vittoria contro Oria è stata molto sudata, abbiamo mostrato spirito di sacrificio e la giusta aggressività, e credo che ci abbia restituito un clima di equilibrio, fondamentale per inseguire gli obiettivi che ci siamo prefissati. Minturno è un’ottima squadra, ha alcune individualità importanti, è reduce dalla vittoria di Sant’Elia e cercheranno la loro prima vittoria in casa. Noi però non siamo inferiori dal punto di vista tecnico, e in più dovremo metterci quella cattiveria e quella forza di volontà che credo possano fare la differenza, tanto in campo quanto negli allenamenti di tutti i giorni. Io personalmente non sto giocando molto ed è normale, data la mia età (17 anni) e il valore delle mie compagne nello stesso ruolo [Nunzia Ragone e Izabela Kus]. Tuttavia, ogni giorno trovo continui spunti di crescita e di miglioramento, cercando di partecipare in maniera sempre più attiva alla piccola “comunità” che quotidianamente vivo. Augurandomi, ovviamente, la vittoria per domani, colgo l’occasione di ringraziare tutti coloro che contribuiscono alla creazione di quell’ambiente sano e propositivo, sia dal punto di vista educativo che da quello sportivo, in cui lavoriamo ogni giorno al Palatricalle. In bocca al lupo a noi!”.