Calcio a 5 femminile: Pescara irrefrenabile anche a Terni

La macchina da guerra guidata da Segundo non conosce ostacoli e anche la Ternana di Schindler, dopo 40’ giocati con grande coraggio deve arrendersi.

L’inizio del match al Pala Di Vittorio di Terni, come sempre, è tutto di marca biancazzurra, bastano solo 30” e Vanessa porta in vantaggio il Pescara, che insiste martellando a ripetizione il fortino delle rossoverdi. Mascia si supera e il punteggio resta fermo su un vantaggio minimo sino a quando, grazie ad un banale errore di palleggio che innesca una ripartenza delle ternane, Valeria Schmidt, all’esordio in campionato, scarica in rete la bordata di un pari, assolutamente insincero. Il gol è ossigeno puro per le padrone di case, sostenute da un pubblico numerosissimo e molto caloroso.

La partita cambia, la Ternana esce fuori dal guscio mostrando quel coraggio che le era sino a quel punto mancato. Sul piano del gioco il Pescara continua a dominare ma le Ferelle costruiscono alcune azioni pericolose che mettono in luce anche il buon estro di Vecchione. È sempre Vanessa, vera mattatrice di serata, ad innescare la rete del nuovo vantaggio pescarese con un lancio lungo e preciso che Adrieli Bertè devia lasciando questa volta di stucco Mascia. La Ternana non demorde ed è merito della Vecchione se il risultato non cambia fino al suono della sirena dell’intervallo. Con coraggio la giocatrice romana, infatti, si oppone a Renatinha, parando col volto una cannonata ravvicinata della brasiliana.

Quando si torna dal riposo, si assiste ad un forcing iniziale delle ragazze di casa che però non trovano mai alcuno spiraglio tra le maglie difensive delle pescaresi. Al contrario sono le ragazze di Segundo a trovare la via della rete grazie a Maite che sradica palla dai piedi di un’avversaria e parte a tutta velocità sulla banda laterale destra. Assist al bacio per l’accorrente Vanessa ed è 3-1. La Ternana non si arrende e cerca anche se con qualche affanno una disperata rimonta. Vecchione si salva una prima volta grazie all’aiuto del palo alla sua sinistra, sul quale si scarica tutta la potenza balistica di Valeria ma poi deve arrendersi alla conclusione sotto misura della Presto, che dimezza così lo svantaggio sul 2-3. A questo punto una squadra che non fosse questo Pescara andrebbe probabilmente in crisi. Le galattiche invece giocano, mostrando tutta la tranquillità e la sicurezza di chi ha fiducia in termini assoluti sia nella propria caratura tecnica che nella propria forza mentale.

È appena trascorso l’undicesimo minuto di gioco quando Vanessa, sempre lei, chiude sotto porta una transizione micidiale innescata da Tampa. È il gol che di fatto gela il Pala Di Vittorio e che chiude anticipatamente i giochi. A nulla serve l’inserimento del portiere di movimento voluto a questo punto da Schindler. Troppo lento è il giro in palleggio delle Ferelle, le pescaresi controllano infatti senza troppi affanni. Vanessa avrebbe sul sinistro la palla del suo poker personale ma la Mascia è ancora una volta super, grazie ad una deviazione miracolosa. Poco importa, Talita Bianchi, in veste di portiere, poco dopo si trascina in porta la palla, piovuta da un gocciolone di Tampa. È la rete del 5-2 pescarese, i tifosi della Ternana sfollano mestamente, è il suggello finale che timbra la nona vittoria su nove partite delle galattiche. 

UNICUSANO TERNANA-PESCARA 2-5 (1-2 p.t.)

UNICUSANO TERNANA: Mascia, Coppari, Presto, Renatinha, Bianchi, Neka, Brandolini, Torelli, Angeletti, Lorenzoni, Valeria, Trumino. All. Shindler

PESCARA: Vecchione, Taty, Tampa, Vanessa, Maite, Jenny, Bertè, Siclari, Exana, Bellucci, Antonaci. All. Segundo

MARCATRICI: 0’30” p.t. Vanessa (P), 9′ Valeria (T), 15′ Bertè (P), 2’36” s.t. Vanessa (P), 8′ Presto (T), 11’29” Vanessa (P), 15’44” aut. Bianchi (P)

AMMONITE: Neka (T)

ARBITRI: Alex Iannuzzi (Roma 1), Alessandra Carradori (Roma 1)CRONO: Luca Rosciarelli (Orvieto)

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