Montesilvano. Un primo step, nel cammino di crescita che porterà alle Nazionali giovanili del futuro. Prende vita così, per la sua edizione inaugurale, il Talents’ Camp della FIGH, appuntamento d’inizio stagione – riservato ad atlete e atleti nati dal 2002 in poi – che debutterà da oggi al 2 settembre prossimi in Abruzzo, tra Pala Roma e Pala Senna di Montesilvano, in Abruzzo.
L’obiettivo sarà, perciò, quello di tenere sotto osservazione in modo costante il bacino di talenti della Pallamano italiana dal quale si attingerà per la nascita delle Nazionali giovanili U17/U18, per le quali è prossimo il debutto in ambito internazionale.
Talent Camp maschile
Sono 60 gli atleti provenienti da tutta Italia e individuati nel corso degli appuntamenti giovanili delle settimane scorse, Finali Nazionali in primis. I ragazzi saranno perciò suddivisi in 4 squadre e impegnati in sedute di allenamento e test match utili ad un monitoraggio a 360° da parte dello staff tecnico.
A guidare il lavoro sul campo sarà il Responsabile Nazionale del Progetto al maschile, Giuseppe Tedesco, coadiuvato da Boris Popovic. In occasione del Talents’ Camp collaboreranno, inoltre, i tecnici Alessandro Tarafino, Roberto Stedile, Andrea Fabbri, Giovanni Nasta, Domenico Iaia, Luigi Malavasi e Davide Campana.
Talent Camp femminile
Per 41 atlete – provenienti Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Sardegna, Abruzzo, Campania, Puglia e Sicilia – il Talent Camp si aprirà il 29 agosto con una prima due giorni di allenamenti. Il 31 agosto, poi, al gruppo si aggregheranno le atlete delle rappresentative Trentino Alto-Adige e Nord, inserite in due ulteriori selezioni frutto di altrettanti raduni svolti nei giorni scorsi.
Nell’ambito del Talents’ Camp, dunque, le giocatrici selezionate daranno vita, come per i ragazzi, ad un torneo utile alle valutazioni dello staff tecnico. Quest’ultimo sarà guidato dal Responsabile Nazionale femminile, Ljiljana Ivaci, coadiuvata da Adele De Santis. Collaborano nell’ambito del camp, inoltre, i tecnici Laura Avram, Elena Barani, Sonia Giovannini e Andrea Reghellin.