Ci sono anche sei squadre abruzzesi tra le partecipanti alla Christian League, il Campionato Nazionale Cristiano di Calcio A5, che unisce pratica sportiva e passione per il calcio all’impegno di sensibilizzazione sociale e formazione morale. Si tratta della “C.C. Il Buon Samaritano” e della “Maranatha Boys Pescara” per Pescara, “C.E.E. I Falchi”, “Giulianova”, “La Sorgente” per Teramo e la squadra “Chieti”.
L’iniziativa è promossa dall’associazione pesarese “Insieme per Vincere” e vede coinvolte diverse regioni d’Italia, attirando a sé centinaia di giovani sportivi (tra cui molti professionisti) le cui squadre hanno già disputato le provinciali per giungere, nel periodo di novembre-gennaio, a giocare le regionali. Sul modello della Champions League, infatti, il Campionato Nazionale Cristiano di Calcio è stato strutturato nelle fasi provinciale, regionale e nazionale, con suddivisione delle squadre in gironi e formula di gara andata e ritorno.
Ma, se dal punto di vista tecnico la Christian League segue la struttura della Champions, ad essa vi aggiunge un tocco genuinamente personale: i giocatori coinvolti infatti, si sono mostrati pronti ad accogliere la sfida proposta, ossia trarre dallo sport i valori più nobili e applicare ad esso i principi del rispetto del prossimo, dell’accoglienza dello straniero, della condivisone, dell’amore evangelico e non ultimo, dell’autocontrollo in campo.
Su questa scia, lo staff di Christian League ha ideato alcune originali iniziative come un “terzo tempo” in cui alla fine di ogni partita le squadre avversarie sono invitate a conoscersi e socializzare e un criterio di premiazione finale che vedrà ritirare la Coppa, oltre ai giocatori più abili e ai vincitori, anche coloro che avranno esibito il comportamento migliore nei confronti dei compagni. Quasi superfluo specificare che il regolamento bandisce severamente insulti o bestemmie. Ma il gesto più emozionante sembra proprio il momento di raccoglimento iniziale ad ogni partita, sentito come una preghiera al Dio che unisce tutti popoli.
In questi che sono i mesi di semifinali e finali, le squadre stanno impegnandosi a dare il meglio, mostrando la massima concentrazione e esibendo talento e sofisticate strategie di gioco, messe a punto da organizzatori e mister qualificati che chiedono alle squadre di “darci dentro” e vincere così le regionali, per accedere all’ambita fase nazionale.
Incoraggiati dal successo riscontrato e dall’entusiasmo delle squadre, il team di Christian League ha già aperto le iscrizioni per il secondo campionato (www.chrisitanleague,it) che partirà probabilmente a febbraio.