La crisi di risultati e di gioco di queste ultime settimane porterà all’addio di Allegri alla Juventus al termine della stagione.
Il ritorno in Champions League non è in discussione, a meno che la Juventus non vada incontro a un tracollo inatteso e ad oggi non prevedibile. Ciononostante il futuro di Massimiliano Allegri è sempre più a rischio. Anzi, a quanto pare le possibilità di una sua permanenza in bianconero sono ridotte al minimo.
Sia la proprietà che la dirigenza stanno maturando l’idea di un cambiamento radicale, attraverso la scelta di un allenatore dalle idee tattiche e di gioco diametralmente opposte a quelle del tecnico livornese. Il nome più gettonato in casa Juve per la prossima stagione è quello di Thiago Motta, Bologna permettendo.
Immaginare una nuova destinazione per un allenatore del prestigio e del pedigree di Allegri non è semplice. Ad esempio nel caso in cui si consumasse l’addio alla Juventus sarebbe molto difficile una sua permanenza in Italia, nel campionato di Serie A. Sia per ingaggio che per eventuali richieste di mercato uno come super Max può attrarre più facilmente sirene dall’estero.
Quale club nostrano può del resto permettersi un allenatore che guadagna la bellezza di sette milioni netti a stagione e pretende una campagna acquisti di un certo livello? Altrove invece il profilo di Allegri può interessare parecchio, soprattutto in Premier League.
Allegri via dalla Juventus a giugno, il futuro è in Premier: una big lo vuole a tutti i costi
Sfumata qualche anno fa l’ipotesi Real Madrid, che nell’estate del 2021 lo aveva contattato prima di virare sul ritorno di Carlo Ancelotti, per Allegri potrebbero schiudersi le porte della Premier League, un torneo che per sua stessa ammissione lo ha sempre attratto. Si è vociferato qualche stagione di un concreto interesse di Chelsea e Tottenham, ma ora l’opzione più concreta si chiama Manchester United.
I Red Devils sono in corsa per il quarto posto che vale l’ingresso in Champions League ma nel caso in cui non riuscissero a centrare il traguardo imposto dal management ad inizio stagione, la famiglia Glazer non avrebbe problemi a liquidare l’attuale allenatore, l’olandese Erik ten Hag.
E a quel punto Massimiliano Allegri entrerebbe di diritto nella rosa dei papabili per sedere sulla panchina di uno dei club più prestigiosi del mondo. Tutto si deciderà al termine della stagione, ma la sensazione è che lo United in vista del prossimo anno sia intenzionato a parlare italiano.