Giulianova. Due marchigiane in quattro giorni per dire se il Giulianova potrà confermare il quinto posto in classifica e quindi accedere ai play off. Si inizia con la Jesina, attardata di due lunghezze rispetto ai giallorossi, e poi giovedì nell’infrasettimanale prima della Pasqua e della pausa contro la Maceratese.
Due banchi di prova importanti per il tecnico Alessandro Monticciolo, alla ricerca del primo vero successo in campionato. A Jesi dunque vietato sbagliare, altrimenti addio play off. Ma in casa giuliese si guarda al futuro. Il presidente Adriano Mattucci punta a potenziare i quadri societari, ad avere un gruppo di dirigenti solido che possa anche programmare una stagione di vertice per il prossimo anno.
Il ritorno della Sambenedettese in serie D, la promozione del San Nicolò e la presenza di altre formazioni che magari si schiereranno ai nastri di partenza con l’obiettivo di fare bene, sono sicuramente uno stimolo interessante. Qualcosa si sta già muovendo e Mattucci è convinto di poter allargare i quadri societari. Con un progetto ambizioso anche il Fadini tornerebbe a ribollire. Addirittura è circolato in questi giorni, tra il serio e il faceto, il nome del futuro allenatore: Roberto Cappellacci, ex Teramo e quest’anno sulla panchina del Cosenza con cui ha centrato l’obiettivo dell’accesso alla Lega Pro. Intanto, per la trasferta di Jesi, Monticciolo dovrà fare i conti con assenze importante. Oltre a Del Grosso, mancheranno anche due pedine importanti come Sorrentino e Conti. Assenti anche Stornelli e Spadaccini. Attacco da inventare.
