Giulianova. Al Benelli di Pesaro, per provare a salire in classifica con nel motore gli ultimi due acquisti. Ci sono anche il difensore Catalano, classe 1994, e il portiere Melillo, 1986, tra i convocati della delicata trasferta di Pesaro nel Giulianova.
Il tecnico Donato Ronci, che torna a sedere in panchina dopo aver scontato 2 giornate di squalifica, ha inserito nell’elenco dei convocati i due nuovi tesserati, entrambi con esperienze importanti. Ma difficilmente saranno titolari nella sfida in terra marchigiana. Anzi, tra i pali è certo il rientro di Farnè, dopo lo stop per un turno rimediato dopo l’espulsione di Matelica. Quindi Melillo sarà il dodicesimo. Per quanto riguarda Catalano, lo scorso anno il giocatore ha matura un’esperienza importante nel Savoia. Ma al momento il trainer giallorosso non sembra affatto intenzionato a snaturare l’assetto della sua squadra. Dovrebbe quindi riproporre lo stesso scacchiere vittorioso 7 giorni fa in casa contro la Renato Curi Angolana con Broso e Dos Santo in attacco, affidando a Puglia la fascia sinistra per via della squalifica di Esposito. La Vis Pesaro nell’ultimo turno di campionato è stata travolta dalla corazzata Ancona, grazie alla tripletta di Sivilla. Lecito attendersi, quindi, una reazione d’orgoglio per rialzarsi e tornare a correre assieme agli altri nelle zone alte della classifica. “Certo, non è un cliente facile quello che ci attende”, ha sottolineato Ronci, “la sconfitta di Ancona potrebbe averli feriti soprattutto nell’orgoglio. Comunque, se impostiamo la gara subito sui ritmi che vogliamo noi, sono convinto che torneremo a casa con un risultato utile. Mi aspetto carattere dai miei e determinazione in difesa. Non voglio vedere errori in fase difensiva”. E proprio in difesa mancherà ancora una volta Moris Carrozzieri il cui infortunio sta preoccupando la società. Il giocatore continua a curarsi con una serie di terapie ma sui tempi di recupero non c’è certezza. La società di via Migliori è ancora disposta ad aspettare. Ma a fine anno si tireranno le somme.