Quattro giocatori che non rientrano più nei piani del tecnico del Giulianova Francesco Giorgini. Ettore Filippelli, Alessandro Rossi, Salvatore De iorio, Giovanni Kean Dossè messi fuori rosa e che si alleneranno a parte.
Potrebbero rescindere il contratto o attendere il mercato di dicembre per lasciare la società di via Migliori. Così spiega il tecnico giallorosso la scelta operata.
“Io non ho messo nessuno fuori rosa”, ha puntualizzato Giorgini, “per adesso non rientrano nei piani. Continueranno a lavorare a parte sino a quando non troveranno condizione fisica e mentale per essere utili alla nostra causa”. Situazione difficile in casa giallorossa. Una settimana fa le dimissioni del direttore sportivo Moris Carrozzieri in rotta di collisione con la società per alcune operazioni di mercato fatte a sua insaputa.
Ora la scelta (tecnica) di mettere fuori rosa 4 elementi. Una classifica deficitaria e la necessità di rinforzare la squadra per puntare dritti alla salvezza.
“Se arrivano dei rinforzi è chiaro che ce la potremo giocare”, ha aggiunto il tecnico giuliese, “questo è un campionato più difficile dello scorso anno. Siamo la squadra più giovane del torneo e pertanto ci sono errori di gioventù che paghiamo a caro prezzo. Domenica scorsa a Recanati sino allo 0-0 stavamo giocando una discreta gara. Preso il gol non siamo più riusciti a risollevarci”.
Alle porte la sfida con il San Nicolò, derby teramano a tutti gli effetti. Ma Giorgini, da buon giuliese, la pensa diversamente. “Il derby è con il Teramo”, ha puntualizzato, “con tutto il rispetto per il San Nicolò che ha una società seria, sana, un organico di valore che meritatamente occupa la posizione di classifica. Partiamo svantaggiati, ma se interpretiamo nel giusto modo la partita potremo anche creare qualche problema a loro”.
Intanto per la sfida di domenica prossima al Fadini dovrà sistemare la difesa. E durante l’allenamento ha parlottato con il suo capitano Eduardo Ferrante sulle soluzioni che potrebbero essere adottate contro il San Nicolò.
