Bolognano. Renato Brocco miglior presidente dell’Eccellenza, Edmondo De Amicis miglior allenatore e Mario Orta miglior calciatore, rispettivamente in rappresentanza delle squadre Pineto calcio, Alba Adriatica e Teramo. Sono i tre vincitori della terza edizione del “Premio Bolognano”, in programma il 3 maggio alle ore 20 nella sala consiliare del comune di Bolognano. Nato per valorizzare il campionato di Eccellenza, dall’edizione di quest’anno sarà intitolata a Mario Santarelli, giornalista Rai scomparso di recente. La consegna dei riconoscimenti sarà preceduta nel pomeriggio da un convegno sul tema “Sport è cultura: l’eccellenza abruzzese” e un premio speciale alla carriera andrà a Gabriele Pomilio. Ospite d’onore l’allenatore Massimiliano Allegri.
A presentare l’appuntamento del 3 maggio sono stati questa mattina i promotori del premio, il consigliere comunale di Bolognano Adriano Iacobucci, il presidente della Lega nazionale dilettanti Abruzzo, Daniele Ortolano, Luigi Mastrangelo in rappresentanza dell’Università degli studi di Teramo (Corso di Laurea Magistrale in Management delle imprese sportive) e il presidente della Provincia Guerino Testa, con gli assessori Antonio Martorella e Aurelio Cilli.
Testa ha ricordato Santarelli con stima e affetto, sottolineando che “nella sua lunga carriera giornalistica ha trasmesso agli abruzzesi i valori dello sport, attraverso la tv”, mentre Ortolano ha parlato di Santarelli come di “un vero amico del calcio dilettantistico e in passato è stato animatore di una edizione del premio”. Sempre il presidente della Lega dilettanti Abruzzo ha sottolineato che “c’è sempre più bisogno della cultura sportiva, specie tra i giovani, e l’appuntamento dei prossimi giorni a Bolognano può contribuire a diffonderla. Ci sono tutti i presupposti perché questa manifestazione diventi un punto di riferimento per il calcio d’Eccellenza”. Mastrangelo ha messo in evidenza che da anni l’Università di Teramo ha istituito dei corsi sullo sport mentre Iacobucci ha invitato gli amanti del calcio ad intervenire “per celebrare una grande festa dello sport”.