Due vittorie, due sconfitte e un pareggio. Questo l’esito per le abruzzesi di serie D scese in campo per la quindicesima giornata di andata. Le vittorie sono quelle del San Nicolò che con il punteggio tennistico di 6-0 ha superato in casa il derelitto Termoli, e del Chieti che nel derby ha battuto in rimonta il Giulianova 4-1.
Le sconfitte quelle del Celano, a Campobasso, e ovviamente del Giulianova all’Angelini. Bene l’Amiternina che ha pareggiato a Jesi contro una formazione che nelle ultime partite aveva creato non pochi problemi alle grandi del campionato.
Chi sta peggio di tutte tra le abruzzesi è il Celano che comunque in terra molisana ha dimostrato di non essere una squadra morta. Tuttavia per la salvezza diretta sarà dura, tenuto conto del fatto che le distanze si stanno dilatando ulteriormente, complice la vittoria della Recanatese a Castelfidardo.
Il San Nicolò non ha dovuto faticare più di tanto contro una squadra imbottita di ragazzini e che rischia purtroppo di fare la fine del Bojano della passata stagione. Il Termoli, nonostante il cambio di società, resta un cantiere aperto. Il Giulianova a Chieti si è illuso di poter fare bottino pieno. Ma i giallorossi, che erano passati in vantaggio con De Matteis, dopo l’espulsione di Raparo sono andati in bambola. E nella ripresa hanno subito un micidiale 1-2 dell’ex Broso. E pensare che l’attaccante una settimana fa era in procinto di tornare a vestire la maglia giallorossa. Ha consumato, assieme al tecnico Donato Ronci, la sua vendetta personale visto che dalla vecchia società giuliese devono ancora percepire i compensi della passata stagione. Il Chieti, dal canto suo, si è tolto una bella soddisfazione.
Il discorso promozione è ormai abbandonato, anche perché lì davanti Maceratese, Civitanovese e Fano stanno viaggiando a ritmi impressionanti. Ai neroverdi forse mancano alcuni punti in classifica, così come al San Nicolò. Ai teatini perché hanno dovuto fare i conti per le ripetute assenze di giocatori importanti, ai biancazzurri di Epifani per aver gettato alle ortiche delle vittorie che sembravano ormai acquisite. A due giornate dal termine del girone di andata, tutto sommato i valori sono stati per il momento rispettati con la classifica che è maturata finora.