Chieti. Dopo la sbornia per la vittoria nell’ultima giornata del girone di andata contro la capolista BccSan Gabriele Vasto, la Pallavolo Teatina è tornata al lavoro agli ordini di mister D’Arielli con le motivazioni a mille. Il calendario prevede nella prima di ritorno la difficilissima trasferta in terra molisana contro l’Italiangas Termoli (domenica 7 dicembre, ore 18.00, Pala Sabetta).
Avversario molto ostico ed in buona forma, da affrontare con tutte le attenzioni del caso per non perdere punti preziosi per strada, in un ambiente che si rivelerà estremamente caldo.
Marcia di avvicinamento a questa sfida “raccontata” dal libero biancorosso Federica Di Martile, uno degli elementi di spicco della rosa di mister D’Arielli ancora in cerca della miglior condizione fisica, ma con la voglia di dimostrare il suo reale valore, essendo lei un lusso per la categoria viste le sue straordinarie doti tecniche che ancora emergono in maniera netta, come lei stessa spiega:
“Ho sposato questo progetto con tanta voglia ed entusiasmo, avendo vissuto sempre di pallavolo e riprendendo a giocare dopo essermi fermata la scorsa stagione. Ho iniziato il campionato come schiacciatrice poi, per un infortunio alla mano, sono tornata a fare il libero, il mio vero ruolo da anni. Questo è il primo anno in cui mi trovo a non dedicarmi esclusivamente alla pallavolo, dovendo lavorare e studiare, quindi mostro una forma fisica e mentale non al top, risentendo spesso della stanchezza, non esprimendo ancora al meglio il mio vero valore. Sono a completa disposizione della squadra e del mister cercando di fare del mio meglio affinché possiamo toglierci grandi soddisfazioni. Nonostante abbia giocato sempre in categorie superiori, per fortuna ho solo 23 anni ed ho ancora tanto da imparare e voglio crescere, perché ci sono sempre contesti, persone, situazioni nuove con cui confrontarsi e relazionarsi, con la possibilità di acquisire sempre più esperienza e maturità”.
Sabato avete ottenuto una grande vittoria contro un avversario forte, pensi possa esser stata la svolta della stagione?
“Il risultato di sabato oltre ad essere stato una grande vittoria credo sia stata la prova che possiamo essere una grande squadra o, meglio, la miglior squadra del campionato. Aver vinto contro Vasto che aveva collezionato zero sconfitte e che occupava la prima posizione in classifica deve darci la consapevolezza dei nostri mezzi e di ciò di cui siamo capaci. Quello che rende una squadra vincente oltre ad essere la “bravura pallavolistica” è la testa, la consapevolezza di poter vincere, di essere forti, la grinta e la cattiveria. Penso che sia stata una svolta mentale. Dobbiamo ricordare ogni momento quanto valiamo e quanto possiamo fare e con quanta voglia ci siamo andate a prendere questa fantastica vittoria. Solo così continueremo a vincere e potremo raggiungere i nostri obiettivi.”
Domenica vi aspetta la trasferta di Termoli contro un avversario ostico in un ambiente rovente. La squadra è pronta a dar seguito alle tre vittorie consecutive per dimostrare di aver ingranato la marcia giusta?
“Inizia il girone di ritorno ed è qui che si faranno i conti per decretare i veri valori per la seconda fase. Abbiamo finito l’andata con cinque vittorie e due sconfitte al tie-break occupando la seconda posizione in classifica. Possiamo fare molto di più e lo abbiamo dimostrato contro Vasto. Siamo cresciute da inizio campionato e lo stiamo facendo sempre di più, testimonianza ne è il fatto che veniamo da tre vittorie consecutive. Dobbiamo ripartire da qui, da questa scia positiva pretendendo sempre di più da noi stesse perché ne siamo capaci. Domenica andremo con il coltello fra i denti per strappare una vittoria importante ed iniziare il girone di ritorno nel miglior modo possibile”.