Giulianova. Era il 7 dicembre di 90 anni fa quando alcuni appassionati di calcio fondarono il glorioso Giulianova 1924. Da allora nelle vene dei giuliesi è iniziato a scorrere sangue giallorosso, una fede che va ben oltre la semplice passione calcistica. La vittoria nei vari campionati dilettantistici sino ai successi ottenuti a cavallo degli anni Settanta, quando si sfiorò la serie B con l’indimenticabile presidente Tiberio Orsini, e gli anni Ottanta. E poi la galoppata fantastica di quegli anni ’90, quando alla guida del sodalizio giuliese c’erano personaggi del calibro di Umberto Mastellarini, Benito Di Gregorio e Sandro Quartiglia.
Di acqua sotto ai ponti ne è passata davvero tanta e gli ultimi anni hanno segnato una sorta di declino. Ma il calcio a Giulianova è duro a morire e la nuova società ha intenzione di fare le cose per bene, con il presidente Antonio Esposito che ha garantito che entro 5 anni si tornerà sui palcoscenici che contano. Intanto, proprio in occasione della ricorrenza dei 90 anni dalla fondazione del Giulianova calcio, che coincide con la gara interna contro la Vis Pesaro, in programma al Fadini domenica prossima, sarà organizzata una manifestazione.
Un evento sobrio in attesa di poter festeggiare il secolo di vita. Ad ogni modo, prima della partita contro i marchigiani, alle 13,45 ci sarà il ritrovo degli ex calciatori nel parcheggio adiacente via Migliori, dinanzi all’ingresso della scuola calcio. Subito dopo, prima del fischio d’inizio dell’incontro, giro di campo con presentazione delle vecchie glorie, di quei giocatori che hanno scritto pagine importanti della storia del calcio giallorosso.
E subito dopo la gara, invece, intorno alle 17 nella sede dell’associazione “Giuliesi per sempre”, in corso Garibaldi, tifosi e appassionati si ritroveranno per festeggiare con un buffet offerto dagli organizzatori. Non potrà certo mancare Francesco Giorgini, una bandiera del Giulianova, prima come calciatore ed oggi come allenatore manager.
