Niente punto di penalizzazione per il Giulianova. Un rischio concreto che la società giallorossa stava correndo per via della vicenda di Andrea Stornelli, l’attaccante classe 1994 che era stato prelevato a dicembre di un anno fa dal Capistrello. Il giocatore aveva avviato una vertenza in quanto non aveva ancora percepito tutti i rimborsi spesa pattuiti con il sodalizio giuliese.
Ad evitare guai peggiori ci ha pensato il nuovo presidente del Giulianova Antonio Esposito che ha provveduto in questi ultimi giorni a saldare le spettanze, come da sentenza emessa il 20 ottobre scorso dalla Commissione Accordi Economici della Figc a cui il calciatore si era rivolto. La vicenda Stornelli, in realtà, doveva essere risolta dalla vecchia società, guidata da Adriano Mattucci e da Ferdinando Perletta, sulla base anche degli accordi che erano stati sottoscritti un paio di mesi fa per il passaggio delle quote societarie.
In realtà questo impegno da parte dei vecchi dirigenti non è stato mantenuto e per evitare la pesante sanzione, il presidente Esposito si è fatto carico delle somme, così come era già accaduto per il pagamento dei compensi relativi al mese di agosto, anche qui, spettanze che avrebbero dovuto essere garantite dal gruppo uscente.
“Ci preme nuovamente sottolineare”, si legge in una nota del presidente Esposito, “come tale incombenza fosse a carico della vecchia compagine societaria del Giulianova come da accordi sottoscritti dinanzi al notaio Bracone il 2 ottobre scorso e che l’eventuale non ottemperanza fosse causa di immediata risoluzione del patto sul passaggio delle quote. Abbiamo scelto ancora una volta di mettere l’onorabilità del Giulianova Calcio e di Giulianova città davanti anche ai nostri stessi interessi economici ma fermamente speriamo che le prossime scadenze economiche inerenti le vertenze dei calciatori della passata stagione vengano onorate dalla vecchia società, altrimenti saremo costretti a tutelarci nelle sedi opportune”.
Altri giocatori, infatti, hanno avviato delle procedure per vedersi riconosciute le somme pattuite nella passata stagione. La vicenda rischia di avere un effetto domino con il rischio sempre concreto che l’attuale compagine possa essere penalizzata in classifica.