Teramo-L’Aquila: il derby del Gran Sasso è la rivincita della finale play-off di due anni fa

Teramo. Nel girone B di Lega Pro Unica il piatto forte della settima giornata sarà il derby del Gran Sasso, Teramo-L’Aquila. Un match che offre tanti spunti di interesse. Il più importante è sicuramente legato al passato recente: biancorossi e rossoblù infatti si ritroveranno gli uni di fronte agli altri a distanza di quasi due anni dalla doppia finale play-off che sancì la promozione in Prima Divisione della formazione aquilana allora allenata da Pagliari. Quello stesso Pagliari che in settimana è stato rimpiazzato da Nunzio Zavettieri, che proprio al Bonolis farà il suo esordio sulla panchina rossoblù.

Le formazioni dell’incontro. Nel Teramo out Bucchi per squalifica e Donnarumma per infortunio. Recuperati in extremis Lapadula e Petrella. Il primo stringerà i denti e giocherà dall’inizio, il secondo invece potrebbe accomodarsi in panchina per poi entrare in corso d’opera. Tra gli ospiti invece non ci sarà Marco Pomante, fermato da un fastidioso problema alla coscia. Al suo posto spazio a Zaffagnini.

Teramo-L’Aquila sarà diretta da Stefano Giovani di Grosseto coadiuvato dagli assistenti Stefano Viola e Domenico Lacalamita, entrambi di Bari. 29 anni, nativo di Orbetello, Giovani è al quarto anno nella CAN PRO e finora ha portato a termine 51 incontri con un bilancio di 19 segni “1”, 18 “X” e 14 “2”. In totale ha estratto 250 cartellini gialli e 31 rossi. 17 i rigori assegnati. Vanta un precedente con il Diavolo: il 12 dicembre 2010 Teramo-Sambenedettese finì 4-3.