Rivolte alla sua ex squadra, i cugini del Lanciano, le prime parole del tecnico fiorentin:” Prima di tutto vorrei ringraziare la famiglia Maio, il diesse Leone e i ragazzi che ho avuto la fortuna di allenare l’anno scorso. Abbiamo disputato un bel campionato e ci siamo tolti parecchie soddisfazioni”. Poi subito il pensiero rivolto ai nuovi colori, “Bisogna creare uno spirito di collaborazione e di attaccamento alla maglia”, e l’elenco delle principali qualità che dovrà avere il suo Pescara: “Sudore, sacrificio, corsa e ldeterminazione. Senza queste componenti”, ha sottolieato Baroni, “non si può più giocare a calcio. Abbiamo bisogno quindi di gente che abbia la pancia vuota e di calciatori desiderosi di mettersi in discussione”.
Quindi gli obiettivi futuri, per ora arginati dalla cautela: “Oggi non ha senso parlare di salvezza, play off o promozione in serie A, già a metà agosto avremo le idee più chiare”, ha detto il nuovo timoniere del Delfino, che anche sulla linea tattica rimane abbottonato: “Preferisco la difesa a 4 e il 4-3-3 mi sembra il sistema più equilibrato, ma ora non possiamo stabilire il modulo definitivo. Siamo un cantiere aperto e più avanti sceglieremo il sistema di gioco più idoneo”.
Subito dopo il raduno all’hotel Dragonara, dove alle 16:00 sono partiti per il ritiro di Pizzoferrato:
PORTIERI
Aresti Simone, Calore Tomasch, Savelloni Luca
DIFENSORI
Altobelli Mattia, Bianchi Arce Nikolas, Bocchetti Antonio, Boldor Deian, Capuano Marco, Cosic Uros, Karkalis Francesco, Scrugli Andrea, Vitturini Davide, Zuparic Dario
CENTROCAMPISTI
Bjarnason Birkir, Mancini Andrea, Nielsen Matti Lund, Selasi Ransford, Torreira Di Pascua Lucas
ATTACCANTI
Barbuti Riccardo, Caprari Gianluca, Chiaretti Cossenzo Lucas, Cutolo Aniello, Da Silva Victor, Di Rocco Denis, Jonathas, Maniero Riccardo, Mascara Giuseppe, Politano Matteo, Sforzini Ferdinando, Sowe Ali, Vukusic Ante
Video da ForzaPescara.tv