Giulianova. La società giallorossa guarda al futuro ma chiede un aiuto agli imprenditori locali e alle istituzioni, senza dimendicare l’associazione Giuliesi per Sempre che ha da poco inaugurato la sede a Giulianova Paese.
È quanto ha dichiarato il presidente del Giulianova Adriano Mattucci nel corso della conferenza stampa, convocata nel pomeriggio per chiarire dubbi che aleggiano in città sui pagamenti dei calciatori e la situazione economica della società. All’incontro con la stampa hanno partecipato anche il vice presidente Ferdinando Perletta e il sindaco Francesco Mastromauro.
“Finora i giocatori hanno percepito 6 mensilità su 10 previste dal contratto – ha precisato Mattucci – ci sono un paio di stipendi arretrati ma entro luglio tutti i calciatori percepiranno il dovuto. Quindi chi dice che abbiamo un’insolvenza di 5 mesi arretrati mente e lo fa danneggiando società e squadra. In serie D la maggioranza delle società ha pagato 2-3 mensilità, tranne le grosse piazze che invece non hanno problemi finanziari. Noi abbiamo speso finora 500mila euro”.
Smentite anche le voci su presunti problemi societari, circolate dopo la sconfitta con la Maceratese che è costato la panchina a mister Monticciolo, infatti lo staff giallorosso sta ora lavorando per il nuovo assetto societario. La speranza è che arrivino forze fresche come alcuni imprenditori locali pronti a collaborare con il sodalizio giallorosso, come ad esempio Peppino Marozzi, presente tra il pubblico.
“Chi aveva promesso il proprio sostegno – ha spiegato Perletta – alla fine si è tirato indietro. Mattucci va ringraziato perché se non fosse dipeso da lui, il Giulianova forse non si sarebbe iscritto neppure nel campionato di Promozione. Alla fine ci siamo ritrovati tutti a far fronte a situazioni non facili. Ma sono false le voci che circolano in questi giorni sul conto della società. Pensiamo anche allo stadio Fadini che non era a norma. Se non fosse stato per gli impegni assunti dal sindaco Mastromauro non avremmo avuto neppure un impianto dove giocare”.
Lo stesso primo cittadino giuliese ha assunto l’impegno per fare in modo che la società possa avere un’impiantistica adeguata per il settore giovanile. Il Campo Castrum avrà presto un tappeto in erba sintetica, mentre si cercherà di prendere in gestione il Campo Gualandi che attualmente non viene utilizzato ed è lasciato all’abbandono.