È il caso per esempio delle eliminazioni delle formazioni campioni in carica Allievi e Giovanissimi e Calcio a 5 femminile, rispettivamente Lazio, Veneto e Marche per opera di Campania, Lombardia e Abruzzo. Risultati a sorpresa che si sommano al doppio e storico passaggio del turno dell’Umbria nelle categorie dei più giovani nel calcio a 11. A livello complessivo, il Lazio ha accusato un duro colpo visto che delle 6 squadre che avevano staccato il biglietto per i quarti di finale solo la Juniores ed il Futsal maschile hanno superato il turno. Mentre la Lombardia supera il turno con tutte e 4 le squadre in corsa (Allievi, Giovanissimi, Juniores e Calcio Femminile). Nella categoria regina, la Juniores, merita una menzione particolare per il risultato storico raggiunto la Sardegna che superato la Sicilia per 2-1. Domani si celebra il penultimo atto del Torneo con le gare di semifinale ed è già tempo di primi bilanci. “La soddisfazione per il buon funzionamento, sino a questo momento, della macchina organizzativa regionale è grande. La scelta della Ge.Tur, come punto base del Torneo, ha permesso ai ragazzi di vivere un’esperienza quasi da villaggio olimpico creando un meltin-pot di culture, usi e costumi che non avrebbe potuto rappresentare meglio la sintesi dell’unità nella diversità del nostro Paese. Un ringraziamento particolare, poi, va a tutte le Società e alle amministrazione comunali che hanno ospitato, e continuano ad ospitare le gare, per la disponibilità dimostrata e per la collaborazione nella realizzazione del ‘terzo tempo’, un’iniziativa che ha riscosso grande successo a apprezzamento da parte di tutte le delegazioni”.
GIOVANISSIMI. La categoria Giovanissimi conferma due caratteristiche che da sempre la contraddistingue: alto tasso qualitativo e grande imprevedibilità. Ne fa le spese la squadra di Collauto, campione in carica che è stata messa fuori gioco da una Lombardia che mostra i muscoli e che annovera nel roster uno straordinario D’Ausilio Guadagno autore di un’altra doppietta. La sua performance in questa edizione del Torneo fa il paio con l’ottima impressione complessiva della formazione allenata da Milanesi. Al Veneto non basta la marcatura del solito Rover, la striscia di imbattibilità che durava da ben 7 incontri si ferma qui. La Lombardia se la vedrà in semifinale con la Campania che ha mietuto un’altra vittima illustre, quel Lazio dato tra le favorite alla vigilia e che fin qui aveva offerto spettacolo, almeno nelle gare del girone eliminatorio. Per avere ragione degli avversari, i ragazzi di Cuffaro hanno dato sfoggio ad una precisione invidiabile dal dischetto degli 11 metri. L’altro accoppiamento registra il passaggio del turno dei beniamini di casa e dell’ottima Umbria di Parbuoni: è il terzo anno consecutivo che queste due squadre si affrontano nel penultimo atto della kermesse giovanissimi della LND. Nello scontro tra Friuli Venezia Giuli e Toscana regna l’equilibrio ed friulani devono fare un monumento al portiere Colesso che ha neutralizzato ben due rigori resisi necessari al termine dei tempi regolamentari finiti 1-1 (gol di Del Piero e Migliorini). Gli umbri, dal canto loro, sono stati protagonisti di un ottimo primo tempo con la qualificazione consacrata grazie alle reti di Tavernelli e Ubaldi.
ALLIEVI. Quarti di finale spettacolari, raramente si erano viste gare così emozionanti nella storia della categoria. Quattro squadre son dovute arrivare ai rigori per capire chi dovesse andare in semifinale. Una è stata decisa da un gol segnato a pochi minuti dal termine e un’altra da un solo gol di scarto tra le due contendenti. Insomma il pubblico accorso sugli spalti per godersi le partite degli Allievi non si è di certo annoiato. L’Abruzzo con il Lazio ha consumato la vendetta della semifinale nel 2011 con il Lazio, e l’ha fatto nel modo più spietato. Le squadre si sono scoperte solo nel secondo tempo terminato praticamente in parità per le occasioni create. I due pali colpiti da Retico comunque possono in qualche modo giustificare l’esito finale. I penalty quindi hanno sorriso agli abruzzesi grazie alle parate di Petrini. La squadra di Aielli continua il suo cammino in cerca di quel trofeo che manca dal 1992 mentre i campioni in carica del Lazio cedono dopo due trofei alzati di seguito e una semifinale nel 2011. Il destino stavolta ha deciso che il torneo dovesse cambiare padrone. Umbria-Trento alla vigilia era il match più imprevedibile tra due regioni che raramente riescono ad arrivare in fondo in questa categoria. Gli umbri hanno colpito in una delle rare occasioni create poi a 30’ dal termine il Trento ha trovato il giusto pareggio tra due squadre che alla fine si sono equivalse. Ci sono voluti sette rigori per far esultare l’Umbria, decisivo l’errore di Garcia. Per la seconda volta consecutiva i trentini arrivano a un passo dalle semifinali mentre gli umbri possono ancora lottare per conquistare quel titolo che manca dal 1985. Tante emozioni anche in Toscana-Friuli VG con i primi che hanno sciupato diverse occasioni da gol mentre i padroni di casa hanno sfiorato il colpo grosso nell’ultimo quarto d’ora. La sfida è stata decisa a quattro minuti dalla fine grazie a un pallonetto delizioso di Cragno. La squadra allenata da Mannelli, a cui brucia ancora il ko in finale nel 2012, torna a sognare mentre i padroni di casa si fermano un passo prima di quel turno centrato nel 2011 e nel 2012. Marche-Lombardia sulla carta sarebbe dovuta essere una formalità per i ragazzi di Gazzola e invece i marchigiani hanno reso la vita difficile agli avversari per larghi tratti della sfida. Cecchini ha fatto il fenomeno ma al 20’ del secondo tempo si è dovuto arrendere alla ribattuta di Bonizzi. La Lombardia dopo due anni di pausa torna ad avvicinarsi sensibilmente al titolo conquistato nel 2010 e 2011.
JUNIORES. La competizione si avvicina al suo clou con le semifinali. Le sfide della juniores saranno Sicilia-Lombardia e Veneto-Lazio, due tra le regioni che hanno conquistato più volte il trofeo con questa categoria: 8 trionfi per il Veneto, 6 per il Lazio. Meglio di loro ha fatto solo la Toscana con 10 successi. La Sardegna guadagna il pass ribaltando il risultato. Al vantaggio dei siciliani, realizzato da Cicirello, la squadra di Paolo Busanca recupera con Fadda e sorpassa con Podda. La Lombardia si aggiudica il confronto con la Toscana battendola ai rigori, al termine di novanta minuti terminati in perfetta parità (0-0). Stessa sorte per il Lazio che raggiunge però il traguardo superando l’Abruzzo con le unghie e con i denti. In svantaggio per effetto della marcatura dell’abruzzese Di Sante sino allo scadere, nell’ultimo minuto di recupero trova il pareggio con Gabrielli. La sfida viene decisa ai tiri di rigore ed il dischetto sorride ai ragazzi di Maurizio Rossi. Il Veneto conquista invece l’accesso in semifinale battendo di misura le Marche (1-0) grazie ad un gol di Scavazza.
CALCIO FEMMINILE. Un grande classico ed una sfida inedita, questo in sintesi il commento sulla griglia delle semifinali determinata dai risultati delle gare di oggi. Lombardia e Piemonte Valle d’Aosta sono due delle formazioni con maggiore tradizione nel calcio in rosa e si affronteranno in quella che può tranquillamente essere definita una finale anticipata. In due negli ultimi 10 anni vantano in questa categoria ben 6 trofei. Le campionesse in carica faticano ben poco per avere ragione di un inesperto Trento. La qualità e la solidità del gruppo lombardo confermano le aspettative della vigilia ed i gol di Antwi (doppietta), Lacchini e Benincaso spalancano le porte delle semifinale alle ragazze allenate da Vizza. Le piemontesi, dopo il passaggio a vuoto dello scorso anno, rialzano la testa e si confermano una delle formazioni più forti del panorama nazionale. A farne le spese è stata la Campania che si è dovuta arrendere ai gol di Marsili, Anselmo e Guzzone. Nell’altra semifinale si affrontano, invece, due delle sorprese più belle di questo Torneo. La Toscana fa un sol boccone della corazzata Lazio superandolo 3-1 al termine di una partita dove le emozioni sono state tutte nella ripresa. Mentre l’Emilia Romagna, impeccabile nella fase eliminatoria (3 vittorie in 3 partite), ha raggiunto questo storico traguardo grazie alla maggiore precisione nella lotteria dei rigori dopo aver concluso i minuti regolamentari contro la Sicilia sul risultato di 0-0.
CALCIO a 5 MASCHILE. Veneto e Lazio in semifinale nel segno della continuità, lieto ritorno della Sicilia, sorpresa Emilia Romagna. Con queste poche parole si può riassumere il passaggio del turno del futsal maschile. I laziali in rimonta hanno superato le Marche che hanno tenuto per un tempo poi la maggior personalità, talento e coraggio dei ragazzi allenati da Crisari hanno fatto la differenza. Il Lazio così centra le semifinali per il secondo anno di fila. La sfida tra le outsider Basilicata-Emilia Romagna sorride a quest’ultima regione che torna tra le prime quattro dopo tanto tempo. Le due regioni si sono rincorse per tutto il match poi a pochi istanti dalla conclusione il gol di Mercuro, autore di una tripletta, ha dato il via alla festa emiliana. Il Veneto non si è lasciato sfuggire l’occasione di centrare per il secondo anno di fila la semifinale battendo con qualche affanno un buon Abruzzo. Decisiva la tripletta di Azzoni che ha aperto e chiuso il match. I veneti centrano un altro ottimo risultato confermandosi in prima fila negli ultimi cinque anni nel futsal del TDR. Il sogno del Molise s’infrange sulla lunetta dei calci di rigore dove i siciliani hanno dimostrato maggior freddezza. La sequenza dei rigori è stata lunghissima aumentando il pathos della gara. Eppure i ragazzi di Fiorilli avevano difeso il vantaggio fino a 8’ dal termine quando Rizzo ha firmato la rete che ha rimesso tutto in discussione. Con questo successo la Sicilia conferma la cabala degli anni pari entrando nelle prime quattro come nel 2012, nel 2010 e nel 2008. Le semifinali sono tutte da scoprire, malgrado siano state protagoniste negli ultimi anni Veneto e Sicilia non s’incontrano in semifinale da diversi lustri. Il Lazio si trova di fronte l’Emilia Romagna in un match che non ha precedenti almeno negli ultimi venti anni.
CALCIO a 5 FEMMINILE. Sono stati quarti di finali per cuori forti, tre partite su quattro si sono concluse con un solo gol di scarto tra chi ce l’ha fatta e chi ha ceduto, un segnale eloquente dell’equilibrio che ha regnato in questo turno del TDR. L’epilogo è stato una miscela ben dosata tra conferme e sorprese. Marche-Abruzzo, tre titoli in due, hanno dato vita ad una sfida che si è risolta solo nel finale con la Toselli che ha concluso una rimonta incredibile ai danni delle marchigiane. Le ragazze di Baldi erano arrivate a metà ripresa sopra di due reti poi il carattere delle abruzzesi ha preso il sopravvento ma il risultato è rimasto in bilico fino all’ultimo istante. Dopo due anni l’Abruzzo torna in semifinale mentre le campionesse in carica escono a testa alta. Sfida inedita quella tra Puglia e Lazio, due corazzate del futsal, praticamente una finale anticipata. Ha prevalso la squadra che è andata in vantaggio per prima e poi non si è fatta più raggiungere. Un classico quando si affrontano due compagini di spessore, difficile recuperare il terreno perso. Fondamentali per le ragazze pugliesi la prestazione del pivot Velasevic autrice di una doppietta che ha fatto da apriscatole del match. La Puglia con De Filippis centra per il terzo anno di fila la semifinale mentre il Lazio dopo due edizioni non riesce ad entrare nel gruppo delle prime quattro. L’incontro tra le due realtà emergenti del futsal femminile ha sorriso all’Emilia Romagna autrice di una rimonta chiusa da La Ferrara a un minuto dal termine. Tanto rammarico per la Sicilia che aveva acciuffato il pari con la Mazarese a quattro minuti dalla sirena. Le ragazze di Villa per la prima volta nella loro storia approdano in semifinale mentre le siciliane tornano tra le prime quattro come già successo nel 2011 e nel 2012.
RISULTATI – JUNIORES
Sardegna-Sicilia 2-1, Toscana-Lombardia 2-4 dtr (0-0), Gara 3 Veneto-Marche 1-0, Abruzzo-Lazio 4-5 dtr (1-1)
Venerdì 18 aprile h 16.00 – Sardegna-Lombardia, Manzano (UD), Veneto-Lazio, Azzano Decimo (PN)
RISULTATI – ALLIEVI
Toscana-Friuli VG 1-0, Marche-Lombardia 0-1, Abruzzo-Lazio 4-3 dcr (0-0), Umbria-CPA Trento 5-3 dcr (1-1) Venerdì 18 aprile h 10.00 – Toscana-Lombardia – Rivignano (UD), Abruzzo-Umbria – Chions (PD)
RISULTATI – GIOVANISSIMI
Lombardia-Veneto 3-1, Campania-Lazio 4-2 dcr (0-0), Toscana-Friuli VG 5-6 dcr (1-1), Umbria-Sardegna 2-0
Venerdì 18 aprile h 10.00 – Lombardia-Campania – Romans d’Isonzo (GO); Friuli VG-Umbria – Sevegliano (UD)
RISULTATI – CALCIO FEMMINILE
Lazio-Toscana 1-3, Sicilia-Emilia R. 4-5 dcr (0-0), CPA Trento-Lombardia 1-4, Campania-Piemonte VA 0-3
Venerdì 18 aprile h 16:00 – Toscana-Emilia R. – Cormons (GO), Lombardia-Piemonte VA – Tosviscosa (UD)
RISULTATI – CALCIO a 5 FEMMINILE
Marche-Abruzzo 5-6, Puglia-Lazio 3-1, Emilia Romagna-Sicilia 3-2, Campania-Veneto 2-3
Venerdì 18 aprile h 10.00 – Abruzzo-Puglia – Lignano Getur, Emilia Romagna-Veneto – Lignano Sabbiadoro
RISULTATI – CALCIO a 5 MASCHILE
Marche-Lazio 2-5, Basilicata-Emilia Romagna 3-4, Abruzzo-Veneto 2-4, Molise-Sicilia 9-10 dcr (1-1)
Venerdì 18 aprile h 16.00 – Lazio-Emilia Romagna – Lignano Getur, Veneto-Sicilia – Lignano Sabbiadoro