Giulianova. Vuole il riscatto immediato dopo la sconfitta di Isernia. Contro il Termoli la società del Giulianova si aspetta una reazione contro una delle squadre più forti del campionato, mantenendo inoltre l’imbattibilità del Fadini.
Insomma, il presidente Adriano Mattucci non ammette più distrazioni. Il tutto peraltro in attesa di conoscere il ricorso presentato dal Giulianova per avere lo 0-3 a tavolino dopo la sconfitta dell’Isernia, formazione che ha schierato Riccardi, giocatore che però avrebbe dovuto scontare un turno di squalifica. Se ai giallorossi giuliesi dovessero essere assegnati i 3 punti a tavolino, si ritroverebbero con gli stessi punti del Termoli, 35, e a lottare comunque per il primo posto tenuto conto che la formazione di Donato Ronci gli scontri diretti, a partire dalla sfida proprio coi molisani, li avrà tutti in casa, compreso il big match con l’Ancona. Quindi, perché non tentare? Mattucci in settimana è stato chiarissimo: vuole vedere determinazione e cattiveria agonistica. Per la gara odierna Ronci ritrova Maschio, un giocatore di grande esperienza, fondamentale per il centrocampo del Giulianova. Oltre ad essere un valido incontrista, Maschio ha anche doti offensive non di poco conto visto che si propone spesso negli inserimenti soprattutto su calci piazzati. La sfida contro il Termoli assume peraltro contorni particolari in quanto la società vuole anche il riscatto della bruciante sconfitta d’antata. Un girone fa finì 3-0 per la compagine molisana, nonostante il Giulianova avesse disputato un ottimo primo tempo, sfiorando sullo 0-0 per ben due volte il vantaggio. “Dobbiamo giocare di squadra”, ha detto Ronci, “loro hanno delle grandi individualità. Non credo che il pareggio interno con l’Ancona abbia ridimensionato le ambizioni del Termoli. Anzi, sono assolutamente convinto che la sfida contro di noi possa essere un pungolo per riprendere la caccia ai dorici. Giochiamo al Fadini e non possiamo sbagliare dinanzi al nostro pubblico”.