Messina-Teramo: il Diavolo prova l’allungo…sullo Stretto

teramo_calcioTeramo. La bella vittoria conquistata nel recupero di Lamezia Terme ha rinfrancato il morale del Teramo, permettendo alla formazione biancorossa di scacciare il fantasma della crisi e al contempo di riconquistare il primo posto in classifica.

Subito dopo l’impresa messa a segno in Calabria la truppa del patron Campitelli si è trasferita nel ritiro di Villafranca Tirrena dove ha preparato nei minimi dettagli la trasferta di Messina, l’ultima gara in esterna dell’anno solare che si sta per concludere. Al “San Filippo” mister Vivarini potrebbe rinnovare la fiducia all’undici visto all’opera nel recupero di mercoledì scorso. Conferma in vista quindi per Caidi al centro della difesa, con Ferrani nuovamente dirottato sull’out di destra. Probabile panchina invece per Gregorio che rientra dalla squalifica. In avanti Bernardo dovrebbe partire titolare visto che il malanno alla schiena accusato negli ultimi giorni è soltanto un lontano ricordo. Tra i siciliani invece il tecnico Grassadonia dovrebbe riproporre il 3-5-2 ammirato a Sorrento. A centrocampo quindi spazio a Maiorano e Costa Ferreira, quest’ultimo ex dal dente avvelenato.

Messina-Teramo sarà diretta da Andrea Morreale di Roma 1, coadiuvato dagli assistenti Nazzareno Manco di Vibo Valentia e Damiano Margani di Latina. Nato a Tarquinia il 7 ottobre 1985, Morreale è al terzo anno nella CAN PRO e finora ha portato a termine 38 incontri con un bilancio di 16 segni “1”, 8 “X” e 16 “2”. Ha estratto 17 cartellini rossi, di cui 11 a danno di giocatori impegnati in trasferta. Appena tre invece i rigori assegnati. Vanta tre precedenti con il Diavolo: Santegidiese-Teramo 1-2 (Serie D 2010/2011), Teramo-Foligno 2-2 (Coppa Italia Lega Pro 2012/2013) e Teramo-Hinterreggio 0-2 (Seconda Divisione 2012/2013).

Francesco Graduato

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