Ripa Teatina. Chi soggiorna o transita soltanto per qualche ora a Ripa Teatina riesce a cogliere quelle sensazioni dolci e forti, ripensando a coloro che nei primi anni del secolo scorso lasciarono la loro terra, bella ma arida di futuro, per cercare dall’altra parte dell’Oceano in sogno di una vita migliore. Tra costoro anche i Marchegiano, da cui nascerà il futuro campione della boxe Rocky Marciano.
Per poter comprendere lo straordinario valore della figura di Rocky Marciano, dobbiamo riportarci agli anni 50 – 60, quando il campione a suon di vittorie ha costruito la più straordinaria carriera pugilistica di tutti i tempi. Subito dopo la seconda guerra mondiale, l’Italia era ridotta da un cumulo di macerie, con il popolo ridotto alla fame, senza lavoro, ma con il desiderio di rimettersi in cammino e riacquistare la sua identità, la sua fierezza che da sempre contraddistingue gli abruzzesi. L’eco delle gesta di Rocky inorgogliva l’Italia e spronava i suoi abitanti alla ricerca di quella dignità mai dimenticata. Il popolo di Ripa Teatina, della provincia di Chieti e di tutto l’Abruzzo, più degli altri godeva dei successi di Rocky. La storia è la ricerca sui fatti del passato e il tentativo contonuo di una narrazione continua e sistematica dei fatti. Ed è indispensabile ripercorrere brevemente la storia di Ripa Teatina nel primo dopoguerra, unita alle vittorie di Rocky Marciano, per capire il nuovo capitolo della storia sportiva ripese che il Team Kyklos Abruzzo sta scrivendo grazie all’impegno di Gabriele Marchesani, del presidente Marco Piersante e Antonio Mennilli. Domenica scorsa a Ripa Teatina si è tenuta la prima edizione del Trofeo Città di Ripa Teatina Rocky Marciano Bike, manifestazione amatoriale organizzata dal Team Kyklos Abruzzo con il contributo dell’amministrazione comunale e di diversi sponsor locali. Un vero e proprio esordio in ambito organizzativo per questo comune che da quattro stagione si fregia dei successi conquistati dai portacolori delle formazioni amatoriali Val di Foro Cycling Team prima, oggi Team Kyklos Abruzzo. Nella giornata di Sabato intanto Alessandro Donati ha colto la sua ottava affermazione stagionale a San Giovanni Teatino regolando l’iridato Antonio Borrelli (Autotrasporti Convertini) e Stefano Borgese (Team Kyklos Abruzzo). La gara si tiene su circuito di sette chilometri da ripetere nove volte, di cui la prima condotta ad andatura turistica. Al termine del primo giro transita per primo Gabriele Marchesani (Team Kyklos Abruzzo), mentre la formazione amatoriale pugliese Autotrasporti Convertini con Borreli, Zizzi e Centofanti insieme ai ciclisti del Team Kyklos Abruzzo controllano in testa la gruppo. Piero Zizzi e Antonio Borrelli (Autotrasporti Convertini), Giovanni Riccioni (Pedale Fermano) provano in più occasioni l’azione personale, ma il controllo dei portacolori della Team Kyklos Abruzzo è serrato. Nell’ultima tornata, lungo l’impegnativa salita di Fosso del Giardino, Alessandro Donati mette a segno la progressione che gli permette di arrivare in solitudine dinanzi al Convento di Ripa Teatina, monumento storico del comune. Nella volata per la seconda posizione, Manuel Fedele si impone su Antonio Borrelli. Per il team ripese è la 59° vittoria stagionale. Ma non è finita. L’evento ha ospitato anche la premiazione finale del Giro d’Italia Uisp 2013 che ha visto indossare la maglia tricolore Nino Vila (Campanelli Ronchini – categoria A6) capace di conquistare anche la classifica assoluta delle Medio Fondo e la classifica generale a chilometri. Domenico Nespolini (Team Iaccobike – categoria A5), Fabrizio Tiburzi (Raven Team – categoria A4), Andrea Ceccarossi (Team Kyklos Abruzzo – categoria A2), Stefano Borgese (Team Kyklos Abruzzo – categoria A1). La classifica a squadre ha premiato la Team Kyklos Abruzzo. Antonio Borrelli (Autotrasporti Convertini) vincitore classifica assoluta Gran Fondo Giro d’Italia Uisp
Vincitori di categoria del 1° Trofeo Città di Ripa Teatina Rocky Marciano Bike
Categoria Donne: Barbara De Lorenzo (Angelini Cycling Team)
Categoria A1: Stefano Borgese (Team Kyklos Abruzzo)
Categoria A2: Mirco Catone (Bike Pro Chieti)
Categoria A3: Antonello Venditti (Csi Ascoli Piceno)
Categoria A4: Giovanni Riccioni (Pedale Fermano)
Categoria A5: Antonio D’Aversa (Autotrasporti Covertini)
Categoria A6: Michele Di Tullio (Angelini Cycling Team)