Il mister biancorosso, nativo di Ari e residente nel capoluogo teatino, si troverà sulla sua strada proprio la formazione che per prima gli ha affidato una panchina tra i professionisti. Lui, Vivarini, non nasconde un pizzico di emozione: “Inutile negarlo, per me è sicuramente una partita diversa dalle altre visto che nel Chieti ho trascorso due anni bellissimi, coronati peraltro da ottimi risultati. Il passato però è passato…quindi questa settimana mi sono imposto di pensare soltanto ai tre punti in palio domenica”. E allora pensiamo all’incontro. Sul fronte delle formazioni, tra i biancorossi saranno out Ferrani (squalificato) e De Fabritiis (infortunato): al centro della difesa conferma per Caidi mentre sulla sinistra verrà rispolverato Gregorio. Per quanto riguarda gli ospiti, Pino Di Meo dovrà fare i conti con le assenze di Borgese, Mangiacasale, Daleno e Della Penna. La coppia Di Properzio-Rossi appare la soluzione più probabile per tamponare l’emergenza in mediana.
Teramo-Chieti sarà diretta da Manuele Verdenelli di Foligno, coadiuvato dagli assistenti Lucia Abruzzese di Foggia e Emanuele Prenna di Molfetta. 31 anni compiuti lo scorso 21 gennaio, di professione fa il rappresentante, Verdenelli è al quarto anno nella CAN PRO e finora ha portato a termine 45 incontri con un bilancio di 18 segni “1”, 17 “X” e 10 “2”. Dati alla mano, sembra un fischietto abbastanza severo: in media infatti estrae 5,43 gialli e 0,60 rossi a partita. In totale ha assegnato 11 rigori, di cui ben 8 in favore delle squadre impegnate in trasferta. Non ha nessun precedente con il Diavolo, mentre ha arbitrato il Chieti in occasione di un altro derby, quello con L’Aquila dello scorso 18 novembre 2012: all’Angelini finì con la vittoria di misura dei rossoblù (0-1, rete decisiva di Infantino).
Francesco Graduato