Poggibonsi-Teramo 0-1: prima impresa esterna per il Diavolo di Vivarini

vivariniPoggibonsi. Il Teramo sbanca il terreno di Poggibonsi, sale al secondo posto in classifica e conferma le sue qualità di undici grintoso e ben messo in campo.

In Toscana i biancorossi restano per oltre mezz’ora in inferiorità numerica (terzo rosso in altrettante gare di campionato, praticamente un record!), ma hanno la forza per mantenere inviolata la propria porta e per imporsi di misura grazie al rigore messo a segno dal solito Dimas.

Venendo alla cronaca del match giocato sul terreno dello “Stefano Lotti”, il primo tempo è sostanzialmente equilibrato, visto che le due squadre si fronteggiano principalmente a centrocampo. Le occasioni più importanti quindi maturano quasi tutte sugli sviluppi di palle inattive o invenzioni individuali. Sono tre in particolare le azioni degne di menzione. Le prime due portano entrambe la firma di Pera: al 4′ l’attaccante giallorosso getta alle ortiche un bell’assist di Tafi (colpo di testa sull’esterno della rete), mentre al 30′ pecca di troppo altruismo e serve un compagno anziché tirare.

La risposta del Diavolo è invece affidata a Casolla: l’inzuccata dell’ex San Marino viene respinta con un miracolo da Anedda. La ripresa poi si apre con l’episodio che potrebbe cambiare le sorti dell’incontro. E’ il 56′ quando Bernardo, con la palla lontana, scalcia ingenuamente Checchi: rosso diretto e doccia anticipata. Con l’inferiorità numerica ti aspetti un Teramo in difficoltà, e invece gli uomini di mister Vivarini ribadiscono le qualità caratteriali già mostrate contro Aversa e Foggia. Il Poggibonsi infatti non riesce a rendersi quasi mai pericoloso. In questo frangente l’unico cenno di cronaca capita al minuto 81′. Speranza, nel tentativo di rinviare un pallone che vaga nella propria area, colpisce con una scarpata il viso del solito Pera: per l’arbitro non è rigore.

Croce, già ammonito, protesta troppo e rimedia il secondo giallo. Passano altri cinque minuti e c’è il vantaggio biancorosso. Il cross di Scipioni viene toccato con un braccio da Roveredo. Questa volta l’arbitro assegna il penalty: dal dischetto Dimas non fallisce, 0-1. Negli ultimi minuti il Diavolo rischia solo una volta, e precisamente al 90′. Il tiro dal limite di Civilleri viene corretto di testa da Ferri Marini. La palla però si stampa sull’incrocio e finisce sul fondo. Il Poggibonsi, ormai ridotto in nove (doppio giallo a Checchi al 92′) non può più nulla così i biancorossi possono strappare un successo che in ottica salvezza vale davvero oro.

 

POGGIBONSI-TERAMO 0-1

MARCATORE: 86’Dimas

POGGIBONSI: Anedda, Tafi, Roveredo, Scampini, Checchi, De Vitis (91’Braga), Baldassin (73’Ferri Marini), Croce, Scardina (80’Gucci), Pera, Civilleri. A disp.: Di Salvia, Pupeschi, Rebuscini, Giacomelli. All.: Tosi

TERAMO: Serraiocco, Scipioni, Gregorio, Pacini, Ferrani, Speranza, Sassano (75’Dimas), Cenciarelli (89’De Fabritiis), Bernardo, Casolla (58’Gaeta), Di Paolantonio. A disp.: Otranto Godano, Caidi, Petrella, Patierno. All.:Vivarini

ARBITRO: Pasquale Boggi di Salerno (Annunziata di Torre Annunziata/Sbrescia di Castellammare di Stabia)

NOTE: Ammoniti Tafi, Scampini, Civilleri, Pera nel Poggibonsi, Sassano nel Teramo. Espulso al 56′ Bernardo per fallo di reazione. Angoli 7-2 per il Teramo. Rec 1’+5′. Spettatori 450 circa.

Francesco Graduato

 

foto iltempo.it

 

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