Assigeco Casalpusterlengo – BLS Chieti 60-69 (17-14; 30-29; 41-53)
Assigeco Casalpusterlengo: Marino 7, Prandin 10, Planezio 4, Ricci 16, Chiumenti 11; Vencato 4, Venuto 8, Fiorito, Bellina, Donzelli ne Allenatore: Zanchi
BLS Chieti: Rajola 9, Gialloreto 14, Severini 2, Micevic 13, Rossi 12; Gatti 3, Raschi 14, Bolletta, Mastroianni 2, Spera Allenatore: Sorgentone
Rimbalzi: Casalpusterlengo 35 (Ricci 13), Chieti 37 (Rossi 11) Assist: Casalpusterlengo 10 (Marino e Prandin 3), Chieti 8 (Rajola e Rossi 3)
Chieti. La BLS Chieti si ritrova sul campo dell’Assigeco Casalpusterlengo. I biancorossi “ignorano” le problematiche fisiche e la matematica condanna ai playout, giocando una gara di grande generosità e concentrazione e vincendo 60-69 dopo aver condotto l’intero secondo tempo con autorità. In partenza Raschi è in panchina, sostituito da Gialloreto in quintetto. L’Assigeco cerca fin da subito di imporre un ritmo alto, correndo in contropiede appena possibile, ma non riesce mai a staccare la BLS, tenuta a galla da Micevic e da una difesa sempre attenta. Fin dal primo parziale, chiuso sul 17-14, Sorgentone ruota molto i suoi uomini, dando spazio anche a un positivo Mastroianni.
Nel secondo quarto Raschi e Rossi producono il break del sorpasso, sorretti da una retroguardia biancorossa praticamente insuperabile. È una gara dalle percentuali bassissime, entrano anche Gatti, Spera e Bolletta, che danno il proprio contributo nel 30-29 di metà match.
Chi si aspetta che le condizioni fisiche dei teatini presentino il conto nella ripresa viene decisamente smentito: i biancorossi giocano leggeri, muovono benissimo la palla mandando a segno dall’arco a ripetizione Raschi, Gialloreto e Gatti, mentre il lavoro difensivo continua a fruttare. Rajola chiude con l’ennesima tripla un 4-16 di parziale che sembra tramortire Casalpusterlengo, sotto 41-53 a 10 minuti dalla fine.
Dopo aver toccato il massimo vantaggio sul +14 con Micevic, la BLS subisce Ricci che con tre canestri è il protagonista della reazione casalinga. L’attacco abruzzese soffre un po’ nel momento in cui gli avversari provano a far valere la maggior fisicità, ma un fondamentale canestro di Severini, e un paio di colpi di uno scatenato Gialloreto (14 punti segnati nella ripresa) tagliano più volte le gambe alla rimonta lombarda. Il solito Ricci riporta i suoi a -6 a 2’ dalla sirena, ma i biancorossi stringono i denti in difesa, non concedendo più canestri dal campo a un Assigeco che sente minuto dopo minuto il peso della condanna alla vittoria. Raschi e Rossi confezionano un sorprendente, ma meritatissimo, 60-69: la prima tappa di avvicinamento ai playout regala alla BLS una ritrovata fiducia.