3-1 alla Vigor Lamezia, il Teramo resta sulla scia della zona play-off

teramo_calcioLamezia Terme. Il Teramo non sbaglia il match più delicato del suo campionato, sbanca il terreno di gioco della Vigor Lamezia e ottiene una vittoria fondamentale per i suoi risvolti di classifica.

Con i tre punti odierni, infatti, gli uomini di mister Cappellacci mantengono nel loro mirino il gruppetto di squadre coinvolte nella lotta play-off, un obiettivo che resta ampiamente alla portata degli stessi biancorossi. Biancorossi che al “Guido D’Ippolito” di Lamezia Terme si rendono protagonisti di un avvio abbastanza stentato. Neanche due minuti di gioco e i padroni di casa sono già avanti: sugli sviluppi del primo corner dell’incontro battuto da Longoni, De Luca approfitta dell’uscita avventata di Serraiocco e di testa deposita in fondo al sacco. La reazione dei teramani è evanescente e si esaurisce in una conclusione di De Stefano che si spegne alta non di molto sopra la traversa (10′). La Vigor così ne approfitta e continua a menare le danze in cerca del gol della sicurezza. L’occasione più clamorosa per il raddoppio capita al 38′ sui piedi di Longoni: il suo destro a giro dal vertice dell’area, però, incoccia clamorosamente sul palo più lontano. L’aver scampato il potenziale 2-0 dà la scossa al Diavolo, che da questo momento in poi comincia il suo show. Minuto 44′, su un’azione di calcio d’angolo l’arbitro ravvisa un fallo ai danni di Olcese ed assegna il calcio di rigore: dal dischetto Coletti spiazza Forte e fa 1-1. La nuova situazione di equilibrio (a dispetto della gran mole di gioco creata) non viene accolta di buon grado dai padroni di casa, che pian piano si fanno tradire dai nervi. Al 58esimo De Luca (già ammonito) simula e rimedia il secondo giallo, stesso destino per l’ex Mangiapane, le cui proteste al 69′ non risultano gradite all’arbitro. Tra questi due episodi c’è il sorpasso del Diavolo, che mette davanti il suo “forcone” con Ferrani, bravo a correggere di testa una punizione del solito Coletti. In vantaggio di un gol e in doppia superiorità numerica, ai biancorossi non resta che attendere il momento buono per il colpo del definitivo kappaò, che arriva al 74′ con la deviazione del redivivo Bucchi, sempre più bomber di squadra nonostante gli infortuni a ripetizione (settimo gol in nove presenze!). Finisce, così, 1 a 3.

VIGOR LAMEZIA-TERAMO 1-3

MARCATORI: 2’De Luca, 45’r Coletti, 64’Ferrani, 74’Bucchi

VIGOR LAMEZIA: Forte, Monopoli, Crialese, Giacinti (84’Martino), Marchetti, Gattari, Longoni, Cerchia (68’Rondinelli), De Luca, Mangiapane, Zampaglione (84’Di Maira). A disp: Zelletta, Saccà, Cascione, Catanese. All: Costantino

TERAMO: Serraiocco, De Fabritiis, Scipioni, Coletti, Ferrani, Speranza, Righini (63’Foglia), Valentini, Olcese, Ambrosini (63’Bucchi), De Stefano (86’Giannetti). A disp: Santi, Caidi, Di Paolantonio, Iazzetta. All: Cappellacci

ARBITRO: Niccolò Pagliardini di Arezzo (Vigo di Acireale/Allegra di Messina)

NOTE: Ammoniti Cerchia, Mangiapane, De Luca, Rondinelli nella Vigor Lamezia; Coletti, Scipioni, Ambrosini nel Teramo. Espulsi De Luca al 58′ per doppia ammonizione, Mangiapane al 69′ per proteste. Angoli 6-3 per la Vigor Lamezia. Rec 2’+3′. Spettatori 800 circa.

Francesco Graduato

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