“Ringrazio la Protezione Civile e Maurizio Formichetti – ha detto il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio – che ogni anno organizza questa manifestazione, questo grazie ad un’attenzione dimostrata dalla Provincia, speriamo che ci sia attenzione anche da parte della Regione. Puntare sugli eventi sportivi e nello specifico su quelli che hanno in gran richiamo di pubblico ed un grosso riscontro mediatico dà soddisfazione a chi è appassionato di quello sport, ma soprattutto apre una finestra sul mondo per la città. Per quanto riguarda la mia amministrazione, è il terzo anno che c’è questa manifestazione e penso che sia un investimento molto importante. Quando c’è un evento importante come la Tirreno-Adriatico che comporta l’interdizione di una piazza o la chiusura di una strada, chi è appassionato non vede nulla se non l’eventi, chi non è appassionato ritiene che sia un danno per la propria attività commerciale. Ci sono due livelli: privato che riguarda il cittadino e pubblico che riguarda chi amministra che deve fare l’interesse di tutti. Quindi chiediamo un po’ di pazienza a chi dovrà sopportare la carovana della Tirreno-Adriatico che verrà ripagata dalla pubblicità per la città”.
“Noi – ha aggiunto l’assessore allo Sport del Comune di Chieti, Marco Russo – abbiamo partecipato ai Fas sportivi. Gli sforzi nostri sono stati importanti sia come Comune che come Provincia. Qualcuno sostiene che nella storia italiana il ciclismo ed il calcio spesso hanno salvato il Paese da rivoluzioni. Se c’è qualcuno che è scontento, cercheremo di accontentarlo nelle prossime occasioni. Ora dobbiamo fare l’interesse della città cercando di accontentare più persone possibile”.
Per quanto riguarda la viabilità si è provveduto ad istituire una serie di disposizioni per la regolamentazione della sosta e del traffico veicolare per consentire l’arrivo della quinta tappa della Tirreno-Adriatico. In particolare, in primo luogo, si è provveduto ad interdire la sosta ed il transito veicolare nelle aree da occupare per le strutture logistiche: corso Marrucino (solo tratto Ztl), piazza San Giustino, Largo Cavallerizza e piazza Rocchetti libere dalle ore 19 di sabato 9 marzo, via Marcello, largo Barbella, via Vicentini, piazza Valignani libere dalle 6 del 10 marzo. Si è provveduto inoltre ad interdire la sosta ed il transito dei veicoli nelle strade attraversate dal percorso di gara, nei tratti di competenza comunale, dalle 6 alle 17 di domenica 10 marzo. Sono state quindi predisposte tutte le deviazioni necessarie per evitare che il flusso di traffico convenga nella direzione del percorso di gara.
“Sono contento – ha affermato il presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio – che questa città capoluogo di Provincia che ha dato molto al ciclismo ora sia diventata un teatro importante per questo sport. Questa è una vetrina importante per il territorio. Ci sono state delle polemiche da parte degli operatori turistici di Passo Lanciano, penso che questo tipo di iniziative siano importanti per far conoscere il territorio”.
“Questa è una manifestazione che attraversa diversi comuni del territorio – ha sottolineato l’assessore provinciale allo Sport, Tonino Marcello – da una parte c’è la gioia di aprire una finestra sul mondo, dall’altra parte c’è il disagio per la chiusura e per la manutenzione delle strade. Facciamo un appello a tutti gli albergatori che con questo passaggio ne possono beneficiare”.
Tra gli altri, alla Tirreno-Adriatico parteciperanno: Alberto Contador, Chris Froome, Fabian Cancellara, Philipe Gilbert, Vincenzo Nibali e l’abruzzese Dario Cataldo.
“Ringrazio il Comune di Chieti – ha rimarcato l’organizzatore Maurizio Formichetti – e anche la Provincia che nonostante le difficoltà economiche sta cercando di apportare degli aggiustamenti sulle strade del percorso. Ringrazio anche l’assessore Russo per il suo impegno. Questa è una delle manifestazioni più importanti del panorama ciclistico, ci saranno Nibali, Contador, Rodriguez e tanti altri. L’edizione del 2012 per me doveva essere l’ultima, poi mi sono reimbarcato in questa avventura. Ci sono state delle polemiche su passo Lanciano da parte degli operatori turistici, Passo lanciano non avrà nessuna disfunzione a livello sciistico e di parcheggio, si dovrà soltanto permettere il passaggio della carovana”.
Francesco Rapino