Le due squadre sono infatti appaiate in classifica a 22 punti (con la BLS che ha vinto il confronto dell’andata 84-66 ma che ha anche disputato una gara in più dei calabresi), in piena lotta per evitare i playout. Dopo un inizio disastroso i reggini (fanalino di coda del torneo con una sola vittoria all’attivo in 11 turni) hanno rivoluzionato il roster, affidato a coach Ponticello e rinforzato da una batteria di esterni del calibro di Piazza (senza dubbio il playmaker più decisivo del campionato con i suoi 14.4 punti, 5 recuperi e 6 assist di media), Sabbatino, Ricci e Rugolo. Da quel momento anche il rendimento dell’esperto Caprari e dei giovani lunghi Fontecchio, Quaglia, Ammannato e Fabi è cambiato drasticamente, e la corsa della Viola non si è più fermata: con 10 vittorie negli ultimi 13 incontri i neroarancio hanno recuperato tutto lo svantaggio dalla zona salvezza, e sembrerebbero ambire a qualcosa di più. In casa BLS c’è però voglia di riscatto dopo il passo falso contro Agrigento, maturato al supplementare. Sullo Stretto ci sarà l’esordio in maglia biancorossa di Marko Micevic, arrivato a metà settimana, mentre il dubbio sull’utilizzo di Gatti, che per problemi muscolari non si allena con la squadra da 10 giorni, verranno sciolti all’ultimo momento.