Dopo due ko consecutivi in casa (contro Gubbio e Sambenedettese), il Teramo proverà domani alle 16.30 a rimettersi in carreggiata tra le mura amiche.
Una sfida da non sbagliare quella in programma al Bonolis contro il Fano, reduce dalla vittoria contro la Triestina nell’ultimo turno di campionato in cui il Teramo invece ha riposato. I marchigiani, con quel successo, hanno lasciato l’ultimo posto in solitario, occupato adesso in coabitazione con il Santarcangelo (a pari punti).
Asta dovrà rinunciare a Calore e Caidi squalificati, e a Amadio, ancora alle prese con un problema muscolare da superare del tutto. Il tecnico ha il dubbio del modulo: inserire il trequartista (accantonato negli ultimi allenamenti) o confermare il 3-5-2, ma spostando Varas nel ruolo naturale di mezzala? In attacco diversi dubbi, con Tulli, Foggia, Barbuti e Bacio Terracino in lotta per due maglie.
Il Fano di Brevi (3-5-2) è alle prese con qualche assenza, ma saranno in campo dall’inizio gli ex Gattari e Ferrani. La difesa biancorossa (Milillo in pole per sostituire Caidi) dovrà fare particolare attenzione al duo Germinale-Fioretti.
Dirige Federico Fontani di Siena.